5 Buoni motivi per visitare Palermo e i suoi dintorni

Il turismo in Italia è uno dei settori economici più remunerativi e riesce anche a creare numerosi posti lavoro. Non ci si riferisce però solo al turismo locale, infatti l’Italia è il quinto paese più visitato al mondo e secondo per numero di pernottamenti. Sono tanti i motivi che hanno reso l’Italia una meta ambita non solo dagli italiani stessi ma anche da turisti provenienti da tutte le parti del mondo.

La penisola è un mix di tante culture diverse, è una nazione ricca di arte, monumenti e città bellissime, basti pensare che l’Italia è il Paese con il maggior numero di Patrimoni UNESCO. Il territorio regala anche dei paesaggi naturali mozzafiato ed è tra le cucine probabilmente più apprezzate e famose del mondo.

Tra tutte le varie ragioni italiane la Sicilia è sicuramente tra le più gettonate, soprattutto per i periodi estivi. Anche in questo caso sono diversi i motivi per cui la città di Palermo e i suoi dintorni sono così particolarmente apprezzati.

Il centro storico di Palermo: tra i più ricchi e belli d’Europa

Ciò che probabilmente rende Palermo una delle città più belle in Italia è sicuramente il suo centro storico, uno dei posti più importanti e apprezzati per i negozi e per tutto quello che c’è da visitare. Non è un caso che molte persone preferiscono alloggiare in hotel o B&B che si trovino nel centro storico di Palermo. Ciò che rende questo posto unico è la ricchezza di storia e cultura che si può respirare solo stando lì.

I luoghi di maggior interesse da visitare sono sicuramente il famosissimo Teatro Massimo, la Cattedrale di Palermo e il Palazzo dei Normanni. Se si è particolarmente appassionati di shopping o si è soltanto alla ricerca di un piccolo souvenir da portare a case come ricordo del soggiorno, il centro storico di Palermo offre tantissime soluzioni per chi ama fare acquisti di ogni tipo.

Via Roma è sicuramente il luogo ideale perché è perfetta anche solo per una semplice passeggiata e oltre ai vari negozi è anche piena di ristoranti da poter provare per godersi un buon pranzo. Il Mercato di Ballarò è situato nei pressi della Cattedrale di Palermo quindi sarà possibile visitare la cattedrale e successivamente ritagliarsi del tempo per poter girare tra i vari negozi. Infine c’è via Maqueda dove sarà possibile seguire dei tour guidati dell’area e successivamente ci si potrà dedicare allo shopping grazie ai negozi presenti.

Cefalù e San Vito lo Capo: alcune delle mete più rinomate della Sicilia a pochi km da Palermo

Quando si parla della Sicilia come meta turistica, spesso ci si concentra solo ed esclusivamente sulla città di Palermo poiché offre diverse soluzioni per ogni tipo di vacanza che si sta cercando. In realtà esistono altri luoghi che sono diventati nel tempo delle mete molto gettonate dai turisti sia locali che stranieri.

In particolare Cefalù e San Vito lo Capo, entrambe diventate famose principalmente per la bellezza delle loro numerose spiagge e del mare che le bagna. Infatti, sono mete particolarmente affollate durante il periodo estivo, come ad esempio la riserva naturale orientata dello Zingaro. Cefalù, più di San Vito lo Capo, oltre a delle belle spiagge presenta anche delle attrazioni diverse come la Rocca, che è letteralmente una rocca alta circa 270 metri e sovrasta tutto il paesaggio.

Se la Rocca è più un simbolo legato alla città di Cefalù, ciò che può essere davvero definita l’attrazione principale di questa città è il Duomo. Noto anche come la Basilica della Trasfigurazione, si tratta di un luogo in cui si incontrano l’architettura arabo-romana con l’arte rappresentata dai mosaici bizantini tra cui svetta su tutti quello della figura del Cristo Pantocratore. Se si è particolarmente interessati alla cultura e all’architettura allora non ci si può dimenticare del Tempio di Diana.

La ricchezza delle sue aree naturali: un grande patrimonio naturalistico

Se non si è particolarmente amanti dell’archeologia e dell’arte e quindi non si ha intenzione di trascorrere le vacanze tra musei e cattedrali, è bene sapere che la Sicilia in generale, ma nello specifico Palermo e i suoi dintorni, sono pieni di aree naturali dove poter trascorrere il proprio soggiorno lontano dalla città e dalla confusione che ne consegue. Sono sempre di più che preferiscono una vacanza immersi nella natura piuttosto che essere circondati da monumenti e negozi.

Come già accennato in precedenza, tra i punti di forza della Sicilia vi sono sicuramente le numerose e bellissime spiagge dove praticare sport come il kitesurf e lo snorkeling. Ma non ci si ferma solo a questo, infatti quando si parla di aree naturali ci si riferisce anche a parchi, montagne e riserve che tutti insieme formano una grande patrimonio naturale capace di attirare su di sé molte attenzioni da parte dei turisti.

Questa grande ricchezza naturale fa sì che Palermo ei suoi dintorni, non siano luoghi visitati solo d’estate ma anche nei periodi invernali. In particolare, per chi è amante della neve, nei pressi di Palermo le montagne delle Madonie si riempiono di neve, alimentando il turismo invernale. Tra le aree verdi da percorre nelle stagioni più miti, la più conosciuta è la riserva naturale orientata dello Zingaro e in particolare il sentiero costiero che collega l’ingresso principale di Scopello a quello di San Vito lo Capo, lungo circa 7 km ed è il più battuto dai vari visitatori.

La cucina siciliana: una delle più ricche al mondo

La gastronomia è ormai diventata un elemento da tenere in considerazione quando si organizza una vacanza. Si sceglie un posto dove andare anche solo per assaggiare piatti tipici e prodotti locali, i cosiddetti tour gastronomici. La cucina siciliana è forse tra le più ricche d’Italia e non a caso Palermo è la prima città in Europa, e la quinta nel mondo, nella classifica delle dieci capitali mondiali di street food.

Solitamente quando si parla di piatti locali ci si riferisce ai prodotti della cucina e in questo caso alla pasta con le sarde o anelletti di pasta al forno. In realtà lo street food è una parte integrante di quella che viene definita cucina locale e Palermo. Con lo street food ha creato una vera e propria ricchezza culinaria grazie alle panelle, lo sfingione, la milza e le famosissime arancine.

Ovviamente queste sono solo una parte dei prodotti che hanno reso questa cucina famosa in tutto il mondo. Senza dimenticare poi la parte che riguarda i dolci, anch’essa ricca di prodotti molto conosciuti e apprezzati come i cannoli, le cassate e le granite. Tutti questi piatti sono una vera gioia sia per gli occhi che per la pancia e assaggiarli tutti diventa quasi un dovere. Sempre più in aumento è anche l’enoturismo grazie alla grande produzione di importanti vini locali.

Soggiornare in una delle tante dimore storiche convertite a strutture ricettive: comfort, storia e autenticità

Uno dei motivi che potrebbe spingere le persone a scegliere la Sicilia come meta per i loro viaggi, sono sicuramente le numerose dimore storiche. Gli alloggi, spesso sono sottovalutati ma in realtà sono una parte importante delle vacanze. Non a caso si è sempre alla ricerca di alloggi belli, comodi ma soprattutto rappresentativi del luogo. Sotto questo aspetto Palermo, e le altre città siciliane, presentano numerose dimore storiche che vengono adibite a B&B e in hotel in modo da unire comfort e bellezza. Un connubio perfetto per poter rendere il soggiorno ancora più unico e indimenticabile.

Sono davvero molte le dimore storiche in cui poter alloggiare a Palermo. Per esempio, tra i più rinomati B&B del centro storico di Palermo vi è Il Giardino di Ballarò. Le camere e le suite sono ai piedi di Palazzo Conte Federico nei pressi dello storico mercato di Ballarò. Le stanze sono state restaurate senza però far perdere la bellezza storica e il fascino di quei luoghi.

Nei dintorni di Palermo, un’altra dimora storica in cui poter alloggiare, questa volta nei pressi di Cefalù, è Villa Palamara. Situata in un piccolo borgo con un impianto a corte e un’antica cappella, offre una meravigliosa vista panoramica sulla Rocca di Cefalù, ideale per un po’ di relax.