Bici e monopattini elettrici: gli incentivi per la mobilità sostenibile

Con il Decreto Rilancio del 19 maggio 2020 il governo ha proposto una serie di misure per il rilancio dell’economia italiana. Tra nuove iniziative ci sono le agevolazioni per la mobilità sostenibile, un settore giudicato fondamentale per la ripartenza e la diminuzione delle emissioni inquinanti.

In particolare è stato promosso il Bonus Mobilità 2020, un pacchetto di incentivi per l’acquisto di bici e monopattini elettrici, con il quale è possibile ricevere uno sconto considerevole. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come ottenere questo beneficio.

Bonus Mobilità 2020: cos’è come funziona

Dal 4 maggio è possibile usufruire di un bonus fino a 500 euro, uno sconto valido per l’acquisto di alcuni veicoli a zero emissioni, tra cui:

  • monopattini elettrici
  • bici elettriche
  • segway
  • hoverboard
  • biciclette tradizionali

L’importo da sottrarre al prezzo di vendita può arrivare fino al 60% del valore commerciale del mezzo, un provvedimento che rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2020. L’iniziativa vuole diffondere la mobilità ecologica soprattutto nelle grandi città, in quanto vengono privilegiate le persone che abitano nei centri con più di 50 mila abitanti.

Nel dettaglio lo sconto è valido nei capoluoghi di provincia e di regione, quest’ultimi anche se con meno di 50 mila persone. Inoltre si può beneficiare del bonus anche per comprare veicoli usati, oppure per finanziare servizi di mobilità alternativa, tra cui il bike sharing.

Per il prossimo anno, quindi a partire dal primo gennaio 2021, è prevista anche la rottamazione del vecchio mezzo, grazie a un fondo di 180 milioni di euro del Ministero dell’Ambiente. In questo caso si potranno ottenere fino a 1.500 euro per ogni autoveicolo, oppure non oltre 500 euro per i motocicli portati a rottamazione per l’acquisto di un nuovo mezzo.

Come ottenere il bonus mobilità 2020?

Entro il 18 luglio 2020 sarà operativo un sito web per la richiesta del rimborso, attraverso un’app che verrà gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente. Ovviamente saranno validi tutti gli acquisti effettuati a partire dal 4 maggio 2020, basta conservare la fattura del veicolo comprato, da non confondere con lo scontrino fiscale.

Durante la Fase 2, invece, fino a tutto il 2020 lo sconto verrà applicato dal rivenditore, il quale potrà ottenere poi il rimborso tramite registrazione della vendita all’interno del portale in via di definizione. Per ottenere i benefici ci si può rivolgere dunque soltanto ai negozi convenzionati, la cui lista dovrebbe essere pubblicata a breve.

Perché acquistare una bicicletta elettrica?

Con il Decreto Rilancio si potranno ricevere fino a 500 euro di sconto sull’acquisto di e-bike, biciclette elettriche a pedalata assistita. Questi mezzi sono molto utili per la mobilità urbana, in quanto offrono un’assistenza fino a 20 Km/h, rendendo il percorso più agile e meno faticoso.

Si tratta di un modo intelligente per rispettare l’ambiente, mantenersi in forma e risparmiare sul tragitto casa/lavoro. Oltre agli incentivi del governo il mantenimento della bici elettrica è piuttosto economico, infatti si spendono appena pochi euro al mese per la ricarica delle batterie.

Alcuni modelli sono pieghevoli, quindi possono essere portati anche in metropolitana, oppure caricati facilmente in ascensore per raggiungere l’ufficio o tornare a casa. Le e-bike moderne sono anche smart, con display digitali, connessione Bluetooth per la sincronizzazione con lo smartphone e un motore elettrico davvero silenzioso e compatto.

Perché comprare un monopattino elettrico?

A differenza delle bici elettriche, un mezzo adatto a tutti e veramente facile da portare, i monopattini green sono senza dubbio più complessi da condurre. Allo stesso tempo basta un po’ di pratica, inoltre sono sicuramente più divertenti e pratici, in quanto lo spazio d’ingombro è minimo e si possono trasportare con facilità anche per le scale.

Con un monopattino elettrico è possibile circolare anche nelle zone pedonali, mantenendo però una velocità massima non superiore ai 6 Km/h, si può andare nelle piste ciclabili e sulle strade tradizionali. A differenza delle e-bike offrono uno stile di vita diverso, per sentirsi più in sintonia con lo scenario urbano e adottare la filosofia della slow life.

Questi veicoli possono arrivare a una velocità di 25 Km/h, sono abbastanza economici da acquistare e si ripiegano completamente riducendo lo spazio occupato. Ovviamente sono preferiti soprattutto dai più giovani, tuttavia rappresentano un’ottima opportunità anche per gli adulti, per una mobilità sostenibile alternativa e pulita.