Fare una buona impressione durante un incontro di lavoro è fondamentale per riuscire a superare la fase di selezione. Per questo motivo, la scelta dell’outfit per il colloquio non deve essere sottovalutata, ma anzi bisogna preparare con attenzione questo aspetto. Prima ancora di aprir bocca per iniziare il colloquio, il nostro interlocutore ci osserverà e a quel punto i vestiti parleranno per noi.
Se ti stai interrogando su quale sia il modo migliore per presentarsi ad un colloquio di lavoro e come vestirsi, questo è l’articolo che fa per te. Vedremo insieme alcuni abbinamenti con cui far colpo, dai colori ai tessuti, ma anche cosa evitare.
L’abito fa il monaco: soprattutto ad un colloquio di lavoro
Per non poter sbagliare esistono delle regole di dress code per un colloquio di lavoro sempre valide. In generale, sarebbe meglio vestirsi in modo formale/elegante per non rischiare di risultare troppo audaci o casual. Un classico intramontabile sono i pantaloni e blazer aderente, sicuramente nero, blu scuro o grigio, insomma colori neutri. Con questo abbinamento, in ogni occasione, non avrai la sensazione di essere fuori luogo.
Inoltre, è importate scegliere il proprio outfit in base alla posizione per cui ti stai candidando, un buon consiglio potrebbe essere quello di andare a sbirciare il look generale dell’azienda attraverso il suo sito internet o il materiale presente su i social. Qui, potresti trovare foto dei dipendenti dell’azienda o video-interviste e farti un’idea dell’ambiente di lavoro.
Per fare una buona prima impressione non basta solamente un abito elegante e alla moda, ma bisogna sentirsi a proprio agio. Un vestito nuovo, comprato magari per l’occasione, o un abito mai indossato potrebbe non metterti tranquillità e purtroppo però chi si occupa di selezione è in grado di intuire immediatamente se chi ha di fronte è in una situazione di imbarazzo o disagio. La soluzione è quella di provare l’abbinamento prima del colloquio, per essere sicuri che sia quello giusto.
Se per le donne le combinazioni sono molteplici, come un bel tailleur o un pantalone a palazzo con camicia abbinata, per gli uomini l’abito giacca e pantaloni è un elemento molto flessibile e mai banale. Con il giusto abbinamento camicia e cravatta, le giuste scarpe e con una cintura abbinata, il risultato sarà un aspetto elegante e formale. Prestate attenzione al calzino, un elemento da non sottovalutare. La giacca resta in ogni caso la migliore soluzione possibile. Se non sapete come abbinarla, potete trovare ispirazione su un e-Commerce dall’ampio catalogo, come ad esempio Tendenze Store.
Come vestirsi per un colloquio di lavoro e cosa evitare
In generale, e per entrambi i sessi, sarebbe meglio evitare di utilizzare combinazioni troppo stravaganti, scarpe aperte (sì, anche in estate!) e accessori troppo appariscenti. Allo stesso tempo, rinunciare completamente al proprio stile potrebbe essere un grosso passo falso poiché, come detto, è facile capire quando qualcuno non si sente a proprio agio con il proprio abbigliamento. Qualunque sia il lavoro, non bisogna essere impersonali. Nonostante i consigli possano portare alla conclusione di indossare qualcosa di discreto, e possibile aggiungere un tocco personale per farsi notare il giusto. Quest’ultimo può essere ad esempio un tocco di colore vivace che ami, un gioiello particolare o un accessorio originale che colpisca. Ad esempio una borsa da lavoro elegante, che possa allo stesso tempo trasmettere serietà e stile. Per quanto riguarda le scarpe il consiglio è di indossare qualcosa che ci faccia camminare bene e stare comodi, senza però eccedere anche in questo caso. Evita quindi tacchi a stiletto o décolleté aperte. Gli uomini possono invece sdrammatizzare un completo serio e abbottonato con un paio di giuste sneakers.
Che colori scegliere per un colloquio di lavoro?
Come detto la regola è di scegliere colori semplici, sicuramente non troppo vivaci, o comunque indossare una sola cosa dai colori vivaci, magari a contrasto con colori neutri come il bianco e il nero. I colori sono molto importanti perché nascondo diversi significati e vengono utilizzati anche dalle aziende per trasmettere i propri valori e obiettivi. Sapevi ad esempio che il blu rappresenta fiducia, positività, calma e fedeltà? Attraverso la scelta del colore giusto si può dunque trasmettere molto. Il nero ovviamente è sempre una scelta sicura e adatta, ma non per questo obbligata! Ad esempio potresti optare per il grigio, il beige, il color cipria o anche il blu navy.
Scegliere il look giusto anche in base alla stagione
Affrontare un colloquio di lavoro nel periodo invernale permette di giocare molto con gli accessori. In questo periodo, per quanto riguarda l’abito, puoi sceglierne uno composto da tessuti pesanti, ma puoi anche sbizzarriti con sciarpe, guanti, cappotti in tinta unita oppure dalle fantasie invernali. I colori restano gli stessi a cui si aggiungono il verdone, il marrone e l’ocra.
Assolutamente no al berretto per un semplice motivo: scompiglia i capelli. Se proprio non puoi farne a meno indossalo durante il percorso e toglilo prima di arrivare nel luogo del colloquio di lavoro, calcolando il tempo per sistemati i capelli. Nel periodo primaverile ed estivo puoi osare con abbinamenti più vivaci accompagnati a colori neutri, un esempio potrebbe essere l’abbinamento di un pantalone bianco con tasche all’americana con abbinata una camicia.
Questo periodo porta con sé il problema degli spiacevoli aloni che si creano sotto le ascelle e dunque le macchie di sudore sugli indumenti sono dietro l’angolo. Soprattutto se si è agitati. Il consiglio è quello di indossare pantaloni leggeri, magari in cotone o in lino e di prediligere le maniche corte, senza rinunciare all’eleganza. Ultimo consiglio: stira tutto quello che indosserai, perché ti farà apparire al meglio, e ti aiuterà a mostrarti come una persona ordinata e precisa.