Corso carrelli elevatori le norme e c’è da sapere

I carrelli elevatori sono strumenti che vengono usati in diversi contesti. Per usarli in modo giusto e soprattutto sicuro, è necessario seguire un corso di carrelli elevatori. In questo modo si può diventare carrellista e si possono avere tutte le conoscenze necessarie per guidare questo mezzo in ambienti lavorativi con la massima efficienza e senza problemi di alcun genere.

Tuttavia, non tutti conoscono quelli che sono i passaggi da compiere per diventare carrellista. Altri magari hanno sentito parlare di corsi ma non sanno quali scegliere e non sanno se questi sono realmente necessari. A questo proposito, ecco una guida completa che cerca di far luce sull’argomento. Seguendo i suggerimenti, i consigli e i passaggi riportati, è possibile avere un quadro completo della situazione e si può comprendere al meglio come diventare carrellista.

Cosa sono i carrelli elevatori?

In primo luogo, è fondamentale comprendere cosa sono i carrelli elevatori. Ebbene, quando si parla di un carrello elevatore, si deve pensare al classico mezzo o strumento che viene definito muletto. Proprio così, il carrello elevatore è quel mezzo che ha il compito di sollevare e movimentare mezzi all’interno di magazzini, depositi e molto altro ancora. Solitamente, un carrello elevatore viene usato nell’ambito della logistica, tuttavia le sue applicazioni sono tantissime.

Questi veicoli, nonostante siano molto comuni, possono essere anche pericolosi. Colui che guida un muletto deve prestare la massima attenzione a come lo dirige, altrimenti potrebbe creare danni a se stesso e a coloro che sono intorno. Ecco perché è fondamentale avere la giusta formazione in questo ambito, onde evitare incidenti sul lavoro e conseguenze realmente pericolose.

Chi deve seguire un corso per guidare i carrelli elevatori?

Ovviamente, un corso per carrelli elevatori deve essere seguito da tutti coloro che hanno intenzione di trasportare questi strumenti. Chiunque si siede sul sedile e ha il compito di utilizzare il muletto per movimentare la merce dovrebbe aver seguito almeno una volta nella vita un corso come carrellista. Questo non solo è fondamentale per la sicurezza sul luogo di lavoro ma è anche obbligatorio per legge.

Proprio così, viene contenuto all’interno del Decreto Legislativo 81/2008, un vero e proprio vademecum per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro. In questo Decreto Legislativo, che si può leggere integralmente anche in Gazzetta Ufficiale, viene detto che deve essere il datore di lavoro a preoccuparsi di questo aspetto. Dunque, il titolare di un’attività commerciale dove si usa un carrello elevatore deve essere in grado di assicurare che tutti gli operatori che utilizzano questo strumento siano in grado di farlo.

Oltre a ciò comunque, occorre considerare anche un altro aspetto. I lavoratori che sono in possesso di quest’abilità possono sfruttarla a proprio vantaggio. Esatto, essere abilitati come operatori per muletti può dare una spinta nel proprio percorso lavorativo e nella ricerca di una posizione di prestigio.

Dunque, coloro che vogliono crearsi una carriera e avere successo nel mondo del lavoro non dovrebbero perdere quest’opportunità, specialmente se vogliono entrare in un contesto dove il muletto è un elemento fondamentale e quotidiano.

Quale normativa bisogna seguire per chi deve ricevere una formazione in questo ambito?

Ancora una volta è il Decreto Legislativo 81/2008 a stabilire le regole in questo caso. Tale Decreto afferma che solo persone qualificate possono operare con veicoli di lavoro come i carrelli elevatori.

Dunque, per non incorrere in sanzioni o rischi per la salute dei lavoratori, chi guida un carrello elevatore deve aver frequentato un corso specifico. È importante ribadire questo concetto, perché qualcuno potrebbe sottovalutarlo o prenderlo sotto gamba, mettendo a rischio un intero ambiente lavorativo.

Quanto dura e come è diviso un corso per diventare carrellista?

A questo punto, è arrivato il momento di comprendere quanto dura e come è diviso un corso per carrelli elevatori. Solitamente, un corso specialistico è diviso in tre parti.

Il primo modulo è quello giuridico normativo. Solitamente questo è il più facile, quello che dura di meno. Durante questa fase, si devono apprendere tutte le regole che riguardano le norme legali in merito all’uso di un carrello elevatore.

La seconda fase invece è il modulo tecnico. Questa è la parte più lunga, solitamente ha una durata che può avvicinarsi addirittura alle 10 ore. In questa parte bisogna conoscere quelle che sono le caratteristiche dei vari carrelli elevatori, la teoria tecnica che riguarda i veicoli. Inoltre, si possono apprendere anche nozioni sui loro campi applicativi e su come usarli in totale sicurezza.

Infine c’è la parte pratica. Questa consiste nel provare a guidare il carrello elevatore e a imparare come maneggiarlo nel migliore dei modi. In questa parte si apprende la pratica e le manovre da effettuare per mobilitare la merce, anche in spazi angusti.

Solitamente poi, alla fine del corso c’è anche un test finale, una valutazione che permette di comprendere se l’operatore ha tutte le conoscenze effettive per mettersi alla guida di questo veicolo. Alla fine del test, si potrà ottenere la tanto agognata abilitazione come carrellista.

Per quanto tempo è valido un attestato di carrellista?

Un attestato di carrellista, ovvero operatore che può guidare dei carrelli elevatori dura 5 anni. Al termine di questo periodo di tempo deve essere necessariamente rinnovato.

Come si rinnova un attestato simile? Non bisogna ripetere il corso da capo, tuttavia è obbligatorio seguire un corso di aggiornamento dalla durata minima di 5 ore. Solo dopo questo corso sarà possibile avere l’attestato per ulteriori 5 anni.

A chi rivolgersi per seguire un corso carrelli elevatori?

Come si è potuto vedere, il corso per carrelli elevatori è fondamentale, specialmente se si lavora in un contesto nel quale questi strumenti vengono usati quotidianamente. Per questa ragione, è importante rivolgersi a un ente di formazione che offre esperienza e qualità in questo campo.

Solo in questo modo sarà possibile ottenere un’adeguata formazione e riuscire finalmente ad essere abilitati per trasportare merci in magazzino con il muletto. Per tale ragione possiamo indicare l’azienda Rinascimento Srl di Torino, dell’ Ing. Tini, come un’ ottima soluzione per svolgere il corso per carrelli elevatori e prendere il patentino del muletto; inquanto al suo interno si compone di un team di professionisti, consulenti e formatori qualificati per rispondere al meglio alle esigenze del cliente in materia di formazione sul lavoro sia in ambito .

In ultima analisi, ora si conoscono tutte le informazioni sui carrelli elevatori e su ciò che serve per portarli in totale sicurezza, rispettando la legge. Non resta far altro che scegliere un buon istituto oppure ente di formazione e ottenere l’abilitazione appena possibile.