Cosa vedere al lago del Turano

La natura ha generato delle opere grandiose, ma alcuni degni riconoscimenti vanno anche all’uomo che ha dato vita a contesti spettacolari, come quello del lago del Turano, che è infatti un lago artificiale. L’azione dell’uomo sulla natura non sempre è, o è stata negativa, talvolta ha fatto sì che si generassero dei panorami stupendi e questo ne è uno degli esempi migliori. Ad apprezzarlo sono sicuramente i residenti di Colle di Tora, Castel di Tora, Ascrea e Pagaino Sabino che sono i paesi che si affacciano su questo lago della provincia di Rieti. Essi vi si affacciano limitatamente, cioè ciascuno di essi ha una sola sponda, cosa che non accade per Antuni, che è un borgo che si trova proprio al centro del lago! Già con questa premessa si intuisce che c’è molto da vedere e fare sul lago del Turano e nelle sue immediate vicinanze, ma vediamo di approfondire.

Castel di Tora

Come abbiamo detto, uno dei paesi che si affaccia sul lago del Turano è Castel di Tora, un incantevole quanto silenzioso borgo dove risiedono circa 300 persone. Merita una visita in quanto è considerato uno dei borghi più belli d’Italia, ricco di testimonianze storiche come la fortezza dell’ IX secolo e le sue molteplici torri, oltre che tutti gli edifici che si trovano nel centro medievale. Quanto di più caratteristico ed affascinante in questo borgo sono le piccole stradine dove si annoverano anche diversi resti romani e dove sembra si respiri un’aria senza tempo. Se volete staccare la spina e rilassarvi, questa è la meta ideale! E se amate la natura potete concedervi qui anche delle piacevoli passeggiate nel verde per giungere alle cascate delle Vallocchie e/o sul monte Navegna che fa parte della Riserva naturale monte Navegna e monte Cervia.

Antuni

Con una guida oppure in autonomia, consigliamo poi di passeggiare per l’incantevole borgo di Antuni che si trova al centro del lago del Turano. Anche qui natura ed arte vanno a braccetto e regalano degli scorci piacevoli alla vista, ma anche all’anima. Non occorre stabilire antecedentemente un itinerario preciso, si può improvvisare e decidere via via quanto tempo dedicare a ciascuna visita ed attività sulla base dei propri gusti e delle sensazioni che un luogo trasmette. Quest’aspetto riguarda anche la cucina, assaggiare i sapori locali è un modo eccezionale per capire a fondo un posto e dato che la cucina laziale non teme confronti non poniamo limiti su dove andare a fare una degustazione.

Tuttavia, segnaliamo che un’esperienza imperdibile ad Antuni è, a nostro avviso, l’escursione all’eremo di San Salvatore che porta al livello del lago, azzerando quindi il dislivello originario del paese pari a 130 metri.

Lago del Salto

Collegato tramite una galleria lunga poco meno di 10 km, il lago del Turano è collegato ad un altro bacino d’acqua di origine artificiale, il lago del Salto, che ha una forma allungata ed una superficie più estesa. Nei dintorni si trovano 5 centri urbani: Fiamignano, Marcetelli, Pescorocchiano, Varco Sabino e Petrella Salto. Oltre a visitare queste località consigliamo di approfittare delle spiagge attrezzate di Fiumata e Borgo San Pietro, se viaggiate in estate, per fare un bel bagno nell’acqua di lago!