I segreti della laguna di Venezia: una vacanza in barca per vivere la città da un’altra prospettiva

Il vero cuore di Venezia è la sua laguna e chi ama questa città lo sa bene. Immersi nella tranquillità di un ambiente unico nel suo genere, non solo è possibile ammirare il capoluogo veneto da una diversa prospettiva ma entrare a contatto con la natura e l’essenza marina che la circonda. Regalarsi una gita in barca tra le sue acque calme e silenziose, lasciandosi cullare dal moto ondoso e regalandosi qualche ora in totale tranquillità è come immergersi in un sogno, un’emozione che prende forma nel momento stesso in cui ci si imbarca per dare il via ad un indimenticabile viaggio. Visitare Venezia in barca, inoltre, è il miglior modo per scoprire in totale libertà le sue splendide isole tutte diverse tra loro per storia, tradizioni e scorci naturalistici e gustare appieno e con i propri tempi la bellezza della laguna, da sempre difesa naturale e fonte di sostentamento per una delle località turistiche più importanti e preziose d’Italia

Se avete già visitato la città e siete in dubbio su cos’altro vedere, potrete dunque organizzare una gita o una vacanza in barca: le isole della laguna che, ricordiamo, è la più estesa del Mar Mediterraneo, sono una cinquantina, gran parte delle quali situate nella parte settentrionale. Qui troverete le più conosciute, come Murano e Burano, famose rispettivamente per le attività artigiane di produzione di vetro soffiato e per le tipiche abitazioni colorate. E perchè poi non ammirare dalle acque lagunari la celebre e millenaria basilica dell’isola di Torcello? È la più antica dell’intera laguna. Ma oltre a queste vi sono una ricca serie di isole minori ricche di fascino. Come l’isola della Certosa, al centro della laguna, che potrete raggiungere in barca grazie ai suoi numerosi ormeggi attrezzati, per un’escursione naturalistica nel suo parco urbano. Oppure Vignole, un’isola abitata da poche decine di persone, immersa nel verde e caratterizzata dalla sua splendida chiesetta cinquecentesca. Sull’isola di Sant’Erasmo, sulla quale si produce dell’ottimo vino e si coltivano cardi, asparagi e il tipico Carciofo violetto di Sant’Erasmo, rimarrete affascinati già dalla laguna dall’incredibile Torre Massimiliana, fortezza ottocentesca in ottimo stato di conservazione. Sempre dall’acqua non lasciatevi scappare la rocca cinquecentesca dell’isola di Sant’Andrea, sorta sui resti del torrione quattrocentesco originale. Proprio di fronte a Sant’Erasmo inoltre, troverete il luogo perfetto per chi è in cerca di tranquillità, l’isola di San Francesco del Deserto, antico convento abitato dai Frati Minori, dove regalarvi una piacevole passeggiata lontani dal caos ed in totale pace e relax.

Non tutti sanno che anche la laguna di Venezia è ricca di scivoli per gommoni e barche, molti dei quali liberamente accessibili, che consentono di utilizzare un carrello nautico (come questi companymarine.it/carrello-nuovo) per sostare a terra e sbarcare in tutta tranquillità e senza rallentamenti o attese. Scivoli sono disponibili presso Sottomarina – Riva Est o Canale Fossetta – Isola dei Famosi; altresì potrete sfruttare lo scivolo di Punta Poli o quelli di Treporti, Conche Cavallino, San Giuliano, Tessera Punta Lunga e Brondolo – Porte Vecchie. L’elenco completo è riportato sulle mappe nautiche della città. Insomma, se doveste avere anche solo una giornata a disposizione per un tour turistico tra le acque e le isole del capoluogo veneto, non avrete alcun problema o difficoltà ad individuare il più comodo, per partire alla scoperta della laguna o per attraccare e poi raggiungere a piedi la destinazione prescelta.