Importanza dell’isolamento acustico

Il rumore è probabilmente fattore più fastidioso quando si tratta di comfort e godibilità degli ambienti domestici. Lo sa molto bene chi vive in prossimità di autostrade, o strade urbane altamente trafficate, o ancora in centri storici molto frequentati soprattutto nelle ore notturne.

Chi abita in un condominio inoltre sarà ben cosciente della grande quantità di rumori, a intensità diversa, che possono provenire dagli appartamenti degli altri condomini, magari soprastanti, ma anche adiacenti al nostro.

Il rumore può essere non solo fastidioso, ma anche dannoso e avere il silenzio in casa contribuisce a percepirla come tale: un luogo sicuro quasi distaccato dal resto del mondo in cui rifugiarci e stare da soli con noi stessi o con i nostri affetti più cari.

Isolamento acustico: perché è importante?

In aiuto del povero malcapitato, costretto a sorbirsi tutto questa giungla di rumori, viene per fortuna l’isolamento acustico. Esso viene realizzato tramite appositi pannelli fonoisolanti realizzati in materiali specifici per lo scopo, che assorbiranno il suono proveniente dall’esterno, riducendo in maniera significativa, se non del tutto, l’intensità con cui essi entreranno, o usciranno da casa vostra.

È importante specificare la natura dei materiali utilizzati a questo scopo. Sebbene le moderne tecnologie abbiano permesso di realizzare materiali ugualmente efficaci e a zero pericolosità per la salute di chi li installa, quasi sempre vengono impiegate leghe specifiche come lana di vetro o lana di roccia. I pannelli realizzati in questo materiale sono facilmente acquistabili nei ferramenta più forniti o nelle grandi catene del fai da te. La facilità con cui reperirli potrebbe farci pensare che si tratta di materiali sicuri, maneggiabili senza pensieri e senza prendere alcuna precauzione. Purtroppo è vero il contrario, ovvero le fibre della lana di vetro o della lana di roccia, se dispersi nell’aria, possono essere fortemente dannosi per i polmoni e per l’organismo umano, incapace di smaltirli, una volta introdotti. Il pericolo scompare una volta che i materiali sono al sicuro dietro al muro, ma è in tutto il processo di installazione che bisogna fare particolare attenzione.

Ecco perché è sempre raccomandabile lasciar far fare il lavoro ad un esperto, che conosca tutte le precauzioni necessarie per stare al sicuro in prima persona e per tenere al sicuro anche chi abiterà gli ambienti trattati acusticamente. Se non sapete a chi rivolgervi, online sono disponibili moltissimi servizi che mettono a disposizione operatori edili nella tua zona con pochi click, come Il Marito in Affitto.

Due direzioni: un mondo più silenzioso

Isolare gli spazi non è solamente utile e necessario per aumentare il comfort di chi abita la casa o in generale chi utilizza gli ambienti trattati, come succede con l’isolamento termico.

In questo caso infatti entra in gioco un altro fattore, ovvero quello del rispetto rivolto verso l’esterno. Idealmente, trattando acusticamente ogni ambiente esistente, il mondo comune si trasformerebbe in un ambiente più silenzioso.

L’isolamento acustico infatti “isola” ovvero non solo fa sì che i suoni esterni non subentrino con la stessa intensità, impedisce anche ai suoni provenienti dalla nostra abitazione di fuoriuscire, nel rispetto di quel comune senso di quiete che tutti dovrebbero sforzarsi di realizzare.