Sentiamo parlare sempre di più di ingredienti dannosi nei cosmetici, sia che essi siano venduti al supermercato, sia che siano venduti in profumeria. Anche i cosmetici costosi possono contenere sostanze dannose per la salute della pelle e in generale per il corpo. I rischi più diffusi sono allergie e secchezza cutanee, invecchiamento precoce, fino ad arrivare a danni cancerogeni. Come fare allora a capire cosa contiene un cosmetico e se possiamo fidarci? Possiamo imparare a leggere l’INCI, elenco degli ingredienti che compongono il prodotto e possiamo affidarci all’acquisto di prodotti controllati da enti certificati, scegliendo cosmetici biologici.
Scegliere cosmetici biologici e naturali
Il mercato dei cosmetici biologici e naturali è un trend in continua crescita. Sempre più siamo consapevoli che è necessario preservare la nostra salute allontanandoci da quei prodotti che possono danneggiarla. La scelta del biologico non è solo in ambito cosmetico, ma anche in quello alimentare, per l’arredamento e la cura della casa. Segnaliamo infatti che sono molte le sostanze dannose per l’uomo e per l’ambiente anche in detersivi che quotidianamente utilizziamo per pulire superfici, stoviglie ed indumenti. È bene dunque controllare gli ingredienti che compongono i prodotti che utilizziamo. Di seguito faremo una carrellata di quelle sostanze dannose che spesso sono presenti all’interno di cosmetici e dalle quali maggiormente dobbiamo stare lontani. Per una scelta facile di cosa usare per la cura del vostro corpo, del vostro viso e dei vostri capelli, potete affidarvi a una guida preziosa sui cosmetici biologici, che vi aiuterà a selezionare i prodotti migliori per le vostre necessità. Vediamo ora quali ingredienti è bene evitare nelle creme viso e corpo.
Creme viso e corpo, ingredienti dannosi
Uno degli obiettivi primari di queste creme è quello rendere la pelle morbida e vellutata, ricorrendo a ingredienti che vengono detti filmanti. Questi bloccano la respirazione della pelle, occludendo i pori e rischiando l’insorgenza di punti neri o acne, in aggiunta all’invecchiamento precoce della pelle. Questi filmanti sono derivati dal petrolio e sono i siliconi e i petrolati, dal quale sarebbe meglio stare alla larga. Li troviamo tra gli ingredienti con i suffissi –thicone o –siloxane. Attenzione anche alle creme per contrastare le macchie della pelle, le creme anti-age e anche a quelle solari, che possono avere altri elementi dannosi.
Tensioattivi dannosi, occhio a shampoo, detergenti e anche detersivi
I tensioattivi sono quegli ingredienti che permettono di ottenere una morbida e soffice schiuma, che spesso è solo scenografica, perché non aiuta nella pulizia ma reca anche danno al corpo. Esistono anche dei tensioattivi di origine naturale, ma in questo caso vogliamo mettervi in guardia da quelli che sono nocivi sia per la traspirazione della pelle, sia per l’impatto ambientale. I tensioattivi chimici (che terminano in genere con il suffisso -eth, come Laureth) sono derivati petrolchimici. Sulla pelle sono particolarmente aggressivi perché causano secchezza cutanea ed irritazioni, sull’ambiente acquatico non sono biodegradabili ed arrecano danno ai pesci. Meglio dunque starne alla larga. Prima di tutto, ottenere molta schiuma non è sinonimo di efficacia del prodotto. In secondo luogo, anche shampoo e detergenti naturali possono avere dei tensioattivi naturali che rendono il vostro momento di relax molto piacevole.
Esfolianti per viso e corpo con microplastiche
Vi vogliamo mettere in guardia anche da alcuni scrub. Controllate sempre cosa sono i micro-granuli contenuti, perché potrebbero esserci microplastiche dannose sia per la salute che per l’ambiente. In generale, se scegliete un esfoliante naturale, questo contiene micro-granuli ricavati dal nocciolo di albicocca o simili. Tutti ingredienti naturali e comunque biodegradabili che, una volta che finiscono nello scarico del lavandino, si dissolvono nell’ambiente senza arrecare danno. Pensateci bene prima di comprare il vostro prossimo scrub.
Attenzione ai parabeni
I parabeni sono dei conservanti che aiutano a mantenere inalterato il prodotto cosmetico dopo l’apertura. Sono dunque dei conservanti che però rischiano di essere nocivi per il corpo. Molti sono stati già stati vietati dalla normativa europea ma alcuni sono ancora presenti. Segnaliamo per vostra conoscenza alcune tipologie tipo butylparaben o methylparaben. Sono facili da distinguere per il loro suffisso – paraben.
Detergenti antibatterici con Triclosan
Un’ultima sostanza dalla quale vogliamo mettervi in guardia è il Triclosan. Presente nei detergenti antibatterici, questo ingrediente è stato bandito negli USA, ma in Italia ancora è possibile trovarlo negli inci di molti prodotti. Lo puoi trovare infatti anche in dentifrici e collutori, in creme e saponi. Tra i danni che sono stati attestati, ne citiamo solo alcuni: al fegato e reni, contro gli ormoni, contro la flora batterica. Perché allora utilizzarlo? Molto meglio evitarlo.
Ecco che con questa carrellata su alcuni ingredienti nocivi, abbiamo modo di poter conoscere, almeno in parte, cosa ci mettiamo sul corpo. Essere in grado di conoscere l’INCI e saperlo leggere vi aiuterà nella scelta di prodotti naturali non dannosi. Potrete anche aiutarvi anche con delle App che oggi facilmente forniscono preziose indicazioni per riconoscere se un prodotto va bene o no. A questo punto, speriamo proprio che da oggi possiate essere più consapevoli nell’utilizzo dei cosmetici per poter preservare al meglio la vostra salute.