La porta blindata non è davvero blindata senza serratura: come sceglierla

La resistenza di una porta blindata deriva solamente in parte dal suo materiale di costruzione. I due fattori più importanti sono piuttosto l’installazione corretta e la serratura: curandosi di questi due aspetti, anche una porta di minor qualità o costo può essere efficace.

La serratura è indubbiamente la parte più semplice da sostituire, per esempio se si vuole migliorare la sicurezza di una porta già esistente e ben installata. Ma come scegliere tra i vari tipi di prodotto? Ecco qualche informazione!

Serratura elettronica

La serratura elettronica non funziona con una chiave come tutte le altre serrature. Per aprirla o chiuderla si usa un codice digitato su un tastierino, una scheda, un telecomando o un’applicazione installata sullo smartphone. Questo tipo di serratura non è ancora molto diffusa nei contesti abitativi, ma più che altro negli hotel e negli uffici. Ciononostante, se si hanno buone disponibilità di budget, può essere una soluzione interessante (e soprattutto molto sicura e piacevole a vedersi).

Cilindro europeo

Se fino agli anni ‘90 la maggioranza delle serrature era una doppia mappa, oggi quasi tutte sono costituite dal cilindro europeo. Il cilindro europeo, a fronte di un costo assolutamente affrontabile, offre maggiori garanzie:

  • Le chiavi sono fresate con precisione millimetrica, dunque non è facile replicarle
  • Solamente il proprietario della casa ha il codice di sicurezza per chiedere la duplicazione della chiave. Se il mazzo venisse smarrito, un eventuale malintenzionato non potrebbe presentarlo e dunque farsi consegnare una copia
  • Proteggono dal fenomeno del bumping, molto noto alle forze dell’ordine: con questa tecnica i ladri usano una chiave ad urto spinta con forza nel cilindro delle porte o dei lucchetti

Antishock

Le serrature antishock sono un’evoluzione tecnologica di quelle a cilindro europeo. All’interno del barilotto viene inserita una corazzatura d’acciaio che copre l’ingresso della toppa, a sua volta collegata ai sistemi di aggancio della porta blindata. Questo tipo di serratura non ha difficoltà a resistere alla “canna innocenti”, uno strumento molto usato dai ladri.

Defender

La serratura con defender è semplicemente più progredita rispetto a quella antishock. Si tratta di una placca posta sopra la serratura e sbloccabile solamente con un magnete codificato: proteggendo l’apertura diventa impossibile manomettere la serratura, infilare strumenti o tentare lo sbloccaggio manuale. O meglio: è possibile provarci, ma con tempi di esecuzioni e rumore tanto forte da far allertare immediatamente la famiglia all’interno, se presente (per esempio durante uno scasso notturno) o i vicini di casa, che non esiterebbe a dare l’allarme alle forze dell’ordine.

Una valutazione trasversale

Per valutare il corretto tipo di serratura da installare è necessario non lesinare sul prezzo e sulla riservatezza del fabbro, ma chiedersi anche:

  • Di che classe di sicurezza è la porta blindata?
  • E’ usurata, danneggiata? Meriterebbe di essere sostituita per intero?
  • Dopo l’ultimo eventuale furto è stata revisionata e riparata correttamente, o c’è il rischio che sia danneggiata e abbia perso la propria tenuta?
  • Com’è il contesto in cui è installata? Parliamo di un edificio tranquillo, con portiere o videocamere, oppure di una villetta isolata?
  • Con quale tecnica è stata installata la porta?