La rivoluzione delle Web agency palermitane passa da Google My Business

Contattare un’agenzia web in larga parte è un’operazione compiuta per migliorare o acquistare un sito web, un’applicazione, o servizi online correlati irrimediabilmente ad una piattaforma.

L’evoluzione del mercato ha offerto una quantità di strumenti e di piattaforme tali che la complessità esprimibile da una strategia di marketing richiede a tutti gli effetti un professionista, a volte un team intero.

Fedeltà al marchio e vicinanza delle aziende

Le operazioni di (ri)strutturazione di un’azienda online inizia (si spera) dalla creazione di un’identità, un brand che permetta i prodotti e i servizi di differenziarsi dagli altri per la comunicazione.

Sebbene le aziende decidano di investire i loro sforzi sul locale o su progetti a livello nazionale, questo punto della strategia rimane invariato.

Un brand è il simbolo della vicinanza dell’azienda ad una determinata idea, e anche ad un determinato target.

Strumenti come le Pagine Facebook hanno guadagnato una grande visibilità anche perché davano la possibilità di interagire con i clienti tramite la messaggistica di Messenger.

La fedeltà al marchio ha un costo sempre più definito, che si chiama Customer Care.

Il digitale per tutti e Google My Business

L’ingigantirsi del bisogno di essere presenti online ha generato un gap tra le aziende che sono riuscite a guadagnare un posizionamento tramite l’acquisto di un sito web, di un’app, di una strategia marketing integrata nel digitale insomma.

Le web agency hanno accompagnato migliaia di aziende in questo processo, dovendone lasciare indietro altrettanto o forse di più, a causa dei costi di gestione delle infrastrutture tecnologiche da adottare.

Esiste una grave disparità tra settori commerciali e regioni, dal punto di vista della digitalizzazione aziendale, che pesa sul futuro di molte famiglie.

Ma la crescita del mercato ha portato anche ad un’evoluzione degli strumenti gratuiti come Google My Business.

Google My Business, Google Maps e Palermo

Un caso studio perfetto in tal senso è Palermo e la web agency Virtual Agency, che ha cominciato a realizzare delle strategie per aziende in fase di digitalizzazione basate su Google My Business e le ultime novità correlate.

Le aziende hanno bisogno di Google My Business per essere presenti localmente, comparire su Google Maps con un’insegna e un nome.

Ma se all’inizio l’utilizzo dell’account Google era limitato a questa mera annotazione, nel corso degli anni lo strumento del colosso di Mountain View ha guadagnato tutte le caratteristiche di una piattaforma informativa e commerciale.

Inviare messaggi con Google My Business

Ufficialmente il 25 giugno 2020 Google ha comunicato la possibilità di raggiungere le aziende su Google Maps tramite My Business con una messaggistica integrata. Il software viene percepito come un’altra delle voci di My Business, e inizia il periodo di transizione che porterà lo strumento ad ottenere potenzialmente le stesse caratteristiche di un sito.

Sebbene sia già presente questa integrazione (creare un sito ed acquistare un dominio), la vera forza di My Business è quella di creare un’integrazione tra una scheda aziendale facile da utilizzare e le logiche del sito da turismo, dell’e-commerce.

Basta ricordarsi che ad oggi è possibile integrare un feed di My Business all’interno del Merchant Center di Google.

Vantaggi per i clienti e le web agency

Uno strumento gratuito, slegato dalle logiche dei social e integrato nei sistemi di rilevazione delle aziende (Google Maps) e dei bisogni (Google, il motore di ricerca) dei clienti, si trova esattamente alla vicinanza necessaria per diventare un’oasi di informazioni all’interno delle ricerche degli interessati.

Una scheda My Business ha la proprietà di essere posizionabile all’interno di una nicchia di mercato, si potenzia con la presenza di foto e articoli che l’azienda può caricare gratuitamente all’interno, e permette di segnalare offerte commerciali e comunicare con i clienti tramite la messaggistica.

Un caso specifico è quello dei B&b e case vacanza di località turistiche come Palermo, una città in cui il tentativo di ricostruire un futuro commerciale per le nuove generazioni ha cominciato un’opera di ristrutturazione di case di media dimensioni al fine di creare un’azienda, turistica, per i più giovani.