Lasciarsi stupire dalla varietà degli e-liquid

Quando un fumatore decide di passare allo svapo per riuscire a diminuire il numero di sigarette giornaliero o proprio per smettere di fumare, non sa che quello che lo spetta è un mondo da scoprire. L’impressionante varietà di e-liquid, con le diverse combinazioni di ingredienti, che si possono trovare nei negozi specializzati o nelle piattaforme di e-commerce, come i liquidi per sigaretta elettronica in vendita online sul sito Terpy.it, permettono di sperimentare esperienze completamente diverse tra loro e rompere la monotonia del fumo delle sigarette tradizionali.

Sfruttando le proprietà chimiche dei composti del liquido di base (il glicole propilenico PG e il glicerolo vegetale VG), variano la sensazione all’inalazione e anche la percezione degli aromi. Riguardo questi ultimi poi, la scelta è vastissima, tra quelli che ricordano la frutta, quelli che riproducono il sapore del tabacco e infine delle prelibatezze per gli amanti dei dolci. Nei vari formati in cui il liquido per sigaretta elettronica si può trovare, viene comunque sempre data l’opzione con o senza nicotina e anche per quest’ultima, viene data la possibilità di regolare la concentrazione. Questo si è rivelato molto utile per i tabagisti in via di redenzione, che hanno potuto rendere meno traumatica la transizione all’e-cig diminuendo progressivamente la concentrazione della sostanza tossica, fino a poterne fare a meno senza problemi.

I formati di e-liquid e i loro vantaggi

Come abbiamo detto, un grande vantaggio dell’e-cig rispetto alla sigaretta tradizionale è l’immensa gamma di combinazioni che si possono trovare o creare, mescolando con fantasia gli elementi che lo compongono e ricavarne ogni volta un tipo di esperienza distinta e per questo originale. Questo dato si aggiunge a quello che, in linea generale e a breve termine, la sigaretta elettronica provoca minori danni alla salute rispetto all’analogica, come affermato, tra l’altro, dall’AIRC.

Come si possono gustare queste sensazioni diverse? La risposta a questa domanda dipende dai tipi di formato in cui il liquido si presenta e, quindi, del grado di libertà accordato al vaper per la personalizzazione del suo mix.

Quando si sceglie la soluzione più comoda, si va a ricercare un liquido premiscelato. La boccetta di ricarica, in questo caso, si presenta nel formato standard da 10ml, e contiene tutti gli elementi che sono necessari per lo svapo: la base neutra e un aroma. Inoltre, quasi sempre viene data l’opzione con o senza nicotina di questi liquidi. Anche in questo caso, sebbene con minori margini, il grado di libertà del vaper si può esplicare spaziando da aroma ad aroma e nella possibilità di scegliere tra liquidi di base diversi.

Quest’ultimo dato si apprezza allo stesso modo nei formati di liquidi scomposti o di mix and vape che si trovano sul mercato. Con gli e-liquid scomposti si è dato particolare rilievo al desiderio di molti di personalizzare la composizione a proprio piacimento, quindi sono venduti separatamente la basetta neutra, gli aromi e la boccetta di concentrato di nicotina. Ovviamente, possono esserci delle varianti, nel senso che il liquido di base può già avere al suo interno la nicotina oppure un aroma, ma l’idea è quella che il vaper creerà la sua miscela di ricarica con i vari elementi. La stessa cosa nel mix and vape, con la variante che la boccetta della base neutra è più capiente (all’incirca 60 ml) e non è riempita completamente. Sarà più facile il dosaggio e la ricarica durerà più a lungo.

Cosa cambia in concreto?

Cambia tutto, quindi il vaper non dovrà, come il fumatore, sentire sempre gli stessi sapori e le stesse sensazioni, con ulteriori vantaggi accessori su cui ci soffermeremo in conclusione.

Partendo dalla base, essa è formata da due composti chimici, che si distinguono già a prima vista per densità. Il glicerolo vegetale (VG) è più vischioso, mentre il glicole propilenico (PG) ha una consistenza liquida, che quando riscaldata passa fluidamente nel dispositivo di inalazione del vapore della sigaretta elettronica. Di conseguenza, quando nel liquido di base vi è una maggiore quantità di PG, come nelle boccette 30/70 o 20/80, si avrà una sensazione molto più marcata sia per quanto riguarda l’intensità dei sentori degli aromi, che per quanto riguarda l’hit alla gola. Per questo le proporzioni a maggioranza di glicole propilenico sono preferite dagli ex fumatori, abituati a sapori forti e a effetti molto decisi. C’è però la possibilità di accontentare anche coloro che invece vogliono uno svapo delicato, che sia piuttosto di accompagnamento per un momento di relax. Basterà scegliere il rapporto tra PG e VG rispetto a quelli visti prima, mentre per un vaping bilanciato il 50/50 è perfetto.

Se queste caratteristiche sono quelle chiave per soddisfare un pubblico che ha voglia di cambiare, altri sono proprio vantaggi oggettivi di questo prodotto rispetto all’abitudine di fumare. Si può diminuire la concentrazione di nicotina o eliminarla e quindi smettere di essere dipendenti da questa sostanza; le persone intorno al vaper non dovranno sentire l’odore del fumo, che per molte persone è una cosa molto sgradevole e, inoltre, alcuni credono che non sarebbero esposti ai danni del fumo passivo. Lo stesso svapatore sarà liberato dall’odore che si impregna sui vestiti e che rimane sulle mani e nell’alito, nonché del risparmio dal punto di vista economico, dato che il rapporto prezzo/durata di una ricarica di liquido per sigaretta è molto più vantaggioso rispetto a quella della sigaretta.

Fare ingresso in questo mondo non solo sembra assicurare un miglioramento dell’impatto sulla salute rispetto al fumo, ma dà anche dei piccoli piaceri collaterali che rendono l’esperienza più interessante.

Se hai ancora qualche dubbio sul vasto mondo della sigaretta elettronica puoi approfondire e scoprire il significato dei termini più comuni che vengono utilizzati dagli “svapatori” consultando questo articolo.