Quando si possiede un centro di bellezza, uno degli strumenti indispensabili è, sicuramente, il phon.
I modelli migliori sono quelli che riescono a garantire, ai clienti, un’asciugatura che lasci capelli idratati, lucidi, definiti e allo stesso tempo brillanti.
Spesso, però, non è semplice districarsi tra i tanti marchi e modelli disponibili sul mercato e, a volte, ci si ritrova con phon che non rispecchiano le caratteristiche desiderate e che rischiano di lasciare poco contenti i clienti.
Proprio per questo motivo, è fondamentale sapere come scegliere il dispositivo più adatto alle esigenze del proprio salone, che garantisca le migliori performance e, soprattutto, non rovini i capelli.
Da diversi anni, i maggiori produttori di phon a livello globale stanno raccogliendo le richieste del settore di creare dispositivi di asciugatura sempre più professionali e di qualità, con prestazioni superiori e una lunga durata.
In questo articolo, quindi, vedremo come fare a scegliere i prodotti maggiormente validi con qualità e caratteristiche per un uso professionale.
Caratteristiche di un phon professionale
Un phon professionale (in questo sito trovi solo i migliori modelli professionali) si distingue da uno di uso comune per diverse caratteristiche. Innanzitutto, un dispositivo per uso professionale in un salone di bellezza deve avere prestazioni più elevate, una maggiore potenza ed efficacia e, inoltre, deve anche essere più funzionale.
I phon professionali, infatti, sono dotati di più funzioni e raggiungono livelli di temperatura molto più alti rispetto a quelli che utilizziamo ogni giorno. Inoltre, i produttori aggiungono diverse caratteristiche specifiche anche nel rivestimento protettivo e nella qualità del termoelemento.
Queste maggiori prestazioni, naturalmente, corrispondono anche a un prezzo superiore. Per un salone di bellezza professionale, però, risparmiare su un elemento così importante, come il phon, non conviene.
Infatti, si corre il grave rischio di andare a compromettere la salute del capello dei clienti, eventualità che causerebbe un danno di immagine. Tutto il lavoro effettuato sui capelli dei clienti potrebbe andare perso a causa di una cattiva asciugatura.
Questo fa capire come sia fondamentale questo passaggio e come sia indispensabile utilizzare soltanto dispositivi di qualità.
Ma vediamo, nello specifico, quali sono le principali caratteristiche da valutare quando si acquista un phon professionale. Innanzitutto, come per le piastre è la potenza. In genere, in un phon questa è compresa tra 1800 e 2500 watt. Il getto di aria calda è correlato al livello di potenza del phon.
Bisogna, però, precisare che un calore troppo elevato può rovinare il capello. Quindi, occorre prestare molta attenzione quando si utilizzano dispositivi così potenti.
Altra caratteristica importante è la presenza della ceramica che aiuta a mantenere i capelli idratati e ad evitare che si secchino durante il processo di asciugatura. Questo materiale, infatti, permette di mantenere sempre costante la temperatura del phon.
Una tecnologia indispensabile di cui deve essere dotato un phon professionale è quella agli ioni negativi (in questo articolo scopri i vantaggi di questa tecnologia) che consente di dividere le gocce d’acqua in sezioni sempre minori. Lo ionizzatore, quindi, permette di effettuare un’asciugatura più veloce lasciando, nel contempo, i capelli più soffici senza lo sgradevole effetto di elettricità statica.
Un phon professionale, poi, deve essere dotato di più livelli di temperatura e di un sistema di controllo del getto. Inoltre, è fondamentale la modalità ad aria fredda, utile alla fine dell’asciugatura per dare al capello quel fantastico effetto di lucentezza e dare maggiore durata alla piega.
Infine, considerando le lunghe ore di lavoro, un dispositivo di asciugatura professionale deve essere leggero e silenzioso. Un phon, infatti, deve essere maneggevole e deve ridurre al minimo il rumore che arreca fastidio sia ai clienti che ai professionisti. In più, non disturberà la normale conversazione tra cliente e operatore.
Come capire se un phon è buono
Uno dei principali elementi che consente di capire se un phon è di buona fattura è la qualità dei materiali di costruzione.
Per ottenere un’asciugatura professionale, quindi, bisogna acquistare soltanto prodotti la cui griglia (ovvero la sezione interna dalla quale fuoriesce l’aria) sia rivestita con materiali come ceramica e formalina.
Questi due elementi sono fondamentali per evitare di danneggiare, con le alte temperatura, il capello dei clienti. Inoltre, queste caratteristiche sono quelle che consentono di effettuare l’asciugatura più velocemente rispetto a un phon classico.
Occorre evitare phon pesanti e con una sola velocità. Un buon dispositivo deve, infatti, essere regolabile sia in termini di intensità di calore che in velocità di uscita del flusso di aria.
Come deve essere un buon phon
Chi possiede un salone di bellezza, o intende aprirne uno, deve, necessariamente, possedere dei phon professionali e di elevata qualità. Si tratta di uno strumento indispensabile che, in questo tipo di attività, viene utilizzato per molte ore e, quindi, deve resistere a lunghe sessioni di lavoro.
Proprio per questo motivo, è indispensabile che un phon professionale possegga determinate caratteristiche. Per prima cosa è fondamentale che garantisca la possibilità di realizzare, oltre alla normale asciugatura, anche delle pieghe e delle acconciature perfette.
Per ottenere questo risultato serve, naturalmente, una potenza elevata. Inoltre, considerando che questo strumento viene utilizzato per molte ore, è indispensabile che abbia una forma ergonomica che non affatichi chi lo utilizza. Infatti, un’impugnatura non studiata per uso professionale potrebbe portare a delle problematiche fisiche per chi lo utilizza.
Infine, un elemento che viene spesso sottovalutato: il consumo elettrico. Considerando, infatti, il lungo e costante uso che si effettua in un salone, un phon professionale dovrebbe avere un consumo moderato.
A cosa servono i beccucci del phon
Oltre alle caratteristiche che abbiamo sin ora elencato, e che indicano quali sono i principali elementi da valutare per acquistare un phon professionale, bisogna anche tenere in considerazione che questi dispositivi sono dotati, spesso, di alcuni accessori che possono contribuire, in modo determinante, a migliorarne le funzionalità e i risultati di asciugatura dei capelli.
Uno di questi elementi è il concentratore o beccuccio che consente di indirizzare, in modo diretto, il calore sulla spazzola o sul pettine. In questo modo si potrà ottenere un effetto lisciante notevole. Più stretta è l’apertura del beccuccio, più preciso sarà il flusso di aria.
Un altro accessorio molto importante è il diffusore, particolarmente indicato per trattare i capelli ricci. Il diffusore, infatti, consente di indirizzare l’aria in modo intelligente e permette di ottenere dei capelli molto soffici e dal voluminosi.
Infine, il silenziatore. Per diminuire, ulteriormente, il rumore emesso, ai phon professionali si può aggiungere un silenziatore che assorbe le onde sonore.
Quanti watt deve avere un buon asciugacapelli
Come già premesso, uno degli elementi più importanti in un phon professionale è la potenza che si misura in Watt.
Maggiore è la potenza, minore sarà il tempo di asciugatura. Questo consente di esporre, per meno tempo, i capelli al forte calore. Si consiglia, per uso professionale, una potenza non inferiore ai 1800-2000 Watt.