Restare freschi in moto: I migliori caschi e Gilet rinfrescanti

Prima di parlare o meglio suggerire al motociclista quale gilet o casco rinfrescante indossare durante i suoi viaggi da sogno, è giusto descrivere le sensazioni personali che il viaggiatore su due ruote percepisce.

Per alcuni la moto è diventato sinonimo di libertà, un modo di viaggiare che oltre a rendere liberi, massimizza il magnifico senso di esistere.

altri andare in moto equivale a esplorazione, un modo per vedere nuovi posti e coglierne i piccoli dettagli anche attraverso i profumi e gli odori. Per altri ancora rappresenta il miglior amico, la passione, il puro brivido della velocità.

Tutti i motociclisti hanno però in comune un piccola cosa: l’abbigliamento, che dovrà essere adeguato al cambio di ogni stagione.

Gilet rinfrescanti: viaggiare freschi sotto il sole

I motociclisti amatoriali, i motociclisti che sono riusciti a trasformare la passione delle due ruote in un’attività da brivido, hanno bisogno di un’abbigliamento particolare che riesca a coprirli al meglio durante l’inverno e farli sentire freschi e asciutti nei periodi caldi, ed è proprio per sopportare il sole cocente che esistono in commercio i gilet rinfrescanti.

Questi particolari modelli sono stati progettati e studiati per far si che anche l’amante delle due ruote possa avere la sua “aria condizionata incorporata“. Questo tipo di abbigliamento permette di guidare per lungo tempo senza fa sentire addosso la bruttissima sensazione di calore, percezione che trasforma un semplice viaggio in un percorso faticoso e difficile.

Freschi e rilassati sotto il sole: un po’ d’acqua per tre giorni di freschezza

I gilet rinfrescanti si indossando sopra i vestiti e sotto il giaccone da moto, regalando al corpo una sensazione di freschezza immediata e prolungata.

La particolare tecnologia con cui sono stati realizzati richiede per il suo utilizzo semplice acqua di rubinetto, che grazie alla sua naturale evaporazione, permette agli indumenti di rimanere asciutti e freschi per tre giorni consecutivi.

Sensazione da brivido per gli amanti delle due ruote: come funziona e come si usa

La particolare e innovativa tecnologia con cui sono stati realizzati questi gilet permette a tutti i motociclisti di sopportare al meglio anche la giornata più calda dell’estate. Il tessuto interno è capace di trattenere l’acqua che evaporando permette all’aria di donare alla pelle una temperatura fino a 15 gradi in meno rispetto a quella ambientale.

Una sensazione di freschezza che può essere accentuata anche dal tipo di giacca che si indossa al di sopra del gilet e dal suo livello di traforatura. Dopo lunghe ore di viaggio e di sensazioni uniche, sia visive che olfattive, il motociclista non dovrà aver paura di affrontare il ritorno accaldato perché basterà riattivare il gilet e in pochi minuti godere ancora dei suoi benefici rinfrescanti.

La sua facilità d’uso si concentra infatti in tre semplici mosse.

  • Tramite l’apposita apertura riempire il gilet d’acqua o semplicemente bagnarne la superficie.
  • Eliminare l’acqua in eccesso svuotandolo o strizzandolo.
  • Indossarlo sopra la mglietta e sotto la giacca da moto.

La sua automonia può arrivare fino a tre giorni senza bisogno di ricariche.

I vantaggi del gilet rinfrescante

L’ottima aderenza del gilet permette di essere indossato anche sotto indumenti particolarmente stretti o sotto il classico abbigliamento in pelle che tanto caratterizza il motociclista.

In commercio esistono due modelli sempre utili ma diversi anche in base all’esigenza e in questo caso in base ai viaggi che prevedono fermate, o che al contrario non hanno una meta.

Per il motociclista che non osa fermarsi basta una bottiglietta d’acqua da versare all’interno del gilet, per chi invece preferisce fare sempre una sosta è consigliabile il modello da immergere nell’acqua, che dopo essere stato strizzato è pronto per una nuova avventura piacevole nonchè fresca.

I vantaggi di averlo sempre a disposizione sono tanti, tra i quali poter viaggiare senza patire l’afa, correre ed esplorare nuovi posti anche nelle giornate più calde d’agosto, arrivare a destinazione riposati e freschi. Il gilet è caratterizzato da un tessuto antibatterico, facilmente lavabile in lavatrice grazie anche al sacchetto con cui viene venduto.

Caschi rinfrescanti: condizionatori contro il caldo

Ma se oltre al gilet rinfrescante il motociclista potesse avere anche un casco con condizionatore d’aria integrato sarebbe il massimo.

A proposito: qui puoi trovare dei caschi per moto modulari da abbinare ai due dispositivi che vi vogliamo proporre che possono fare al caso tuo. Perchè non vi consigliamo i caschi integrali? In particolare per il fatto che sono chiusi e sotto il sole cocente non permettono di ribaltare la mentoniera.

In commercio esistono meccanismi o accessori in grado di donare una piacevole sensazione di freschezza alla testa accaldata dell’amante delle due ruote. Il primo consiste nel mettere all’interno del casco un dispositivo composto da una pompa di calore, che prendendo l’aria la raffreda filtrandola, e la distribuisce attraverso un particolare tessuto all’interno del copricapo.

I vantaggi che si guadagnano sono due: la temperatura arriva fino a 10-15 gradi in meno rispetto alla tempertura esterna; si ottiene un effetto anti-appanamento che può risultare utile anche nelle giornate più fredde. Il secondo metodo punta su un’accessorio molto comune a tutti: una fascia.

Anche questa come il gilet deve essere bagnata, strizzata per poi essere inserita all’interno del casco. Questa banda realizzata con un tessuto speciale in rete Aero 3D riesce, mediante l’evaporazione e la ventilazione, a mantenere refrigerata e asciutta la testa del motociclista.