Quando si acquistano finestre per un’abitazione è necessario valutare tantissimi fattori che influenzano la scelta, valutando sia aspetti relativi alle caratteristiche tecniche di questi infissi, che aspetti legati al loro design e alla loro struttura architettonica.
Difatti, a seconda di come è costruita una casa, dello spazio a disposizione o della tipologia di finestra che si desidera installare la scelta può variare in base alle caratteristiche dell’infisso stesso, tenendo in considerazione anche le proprietà del materiale con cui viene costruito.
Ad esempio, il PVC è uno dei materiali più utilizzati e scelti dai clienti, proprio perché questo polimero plastico presenta molti vantaggi che permettono la costruzione di infissi adattabili ai vari design architettonici degli edifici.
Abbiamo chiesto al team di Dako di illustrarci quali sono le caratteristiche più importanti delle finestre in PVC, la gamma di colori in cui sono disponibili e le varie tipologie di costruzione.
Vediamo, allora, tutto ciò che c’è da sapere su questi infissi realizzati in polivinile di cloruro.
Tipologia delle finestre e delle porte in PVC
Come dicevamo, la scelta di porte e finestre per un’abitazione dipende da tantissimi fattori che vanno oltre al materiale di costruzione e al design.
Uno di quelli più importanti riguarda la tipologia dell’infisso, la sua apertura e lo spazio che occupa all’interno degli ambienti.
Ovviamente, ogni casa è diversa dall’altra e, ancora più nello specifico, ogni stanza si differenzia dalle altre sia per la posizione delle aperture, sia per lo spazio a disposizione.
Per questo motivo, le finestre in PVC prevedono una vasta gamma di tipologie diverse, da quelle più classiche ad infissi moderni in PVC, in modo da permettere agli acquirenti di non dover rinunciare a tutti i vantaggi di questi infissi per questioni di spazi o di adattabilità
Parlando proprio del classico, una delle tipologie più vendute è sicuramente quella delle finestre a battente, le quali si aprono in una o due imposte, sia verso l’esterno che verso l’interno, a seconda delle esigenze di chi le acquista.
Se invece si vuole optare per un infisso che non occupi troppo spazio all’interno di una stanza, la scelta migliore è sicuramente quella delle finestre a ribalta, che si aprono verso l’esterno con un movimento di ribaltamento verso l’alto, consentendo una ventilazione efficiente all’interno degli ambienti.
Quando si vuole unire il design al risparmio di spazio, invece, si può optare per delle finestre scorrevoli, che sono composte da uno o più pannelli in grado di scorrere su guide orizzontali e verticali. Queste finestre, oltre ad offrire un’ampia apertura verso l’esterno, vengono spesso utilizzate in ambienti con spazi ridotti.
Un’altra tipologia di finestre molto utilizzata è quella panoramica, costituita da grandi superfici vetrate per offrire un’ampia vista del paesaggio circostante. Si tratta di serramenti estremamente moderni che richiedono materiali resistenti e in grado di adattarsi a diverse misure, caratteristica che le finestre in PVC condividono con gli infissi in alluminio.
Caratteristiche tecniche delle finestre e delle porte in PVC
Fino ad ora abbiamo sondato le varie tipologie di finestre in PVC ma, per comprendere il motivo per cui questo materiale è così utilizzato all’interno dell’industria edile, è necessario andare a valutare le sue caratteristiche strutturali e di isolamento.
Iniziamo dicendo che questi infissi sono particolarmente resistenti sia agli agenti atmosferici che all’usura, con una vita media piuttosto ampia. Inoltre, si adattano facilmente a vari contesti architettonici.
Il profilo ridotto della finestra in PVC permette un guadagno di spazio non indifferente, abbinato alla possibilità di installare questi serramenti sia in edifici moderni, che in abitazioni più storiche.
La caratteristica migliore di questa tipologia di infissi, però, è l’elevata capacità di isolamento termico e acustico. Il cloruro di polivinile è un materiale altamente isolante, che non permette la dissipazione di calore da un ambiente a temperatura maggiore, verso uno a temperatura minore.
In questo modo, non permette all’aria calda di uscire dagli ambienti, portando un risparmio energetico davvero molto alto, che si traduce con un risparmio in bolletta e la possibilità di accedere a diversi bonus, di cui parleremo più tardi.
La manutenzione delle finestre PVC è molto semplice, poiché questi infissi non richiedono grandi interventi strutturali e necessitano solamente di una pulizia regolare e del controllo delle parti meccaniche.
Gamma di colori porte e finestre PVC
Prima abbiamo menzionato il fatto che le finestre PVC sono facilmente adattabili a qualsiasi tipo di contesto architettonico. Questo, oltre a dipendere da una serie di fattori tecnici, come il profilo ridotto dalle finestre in PVC, è dovuto anche alla vasta gamma di colori tra cui scegliere.
Insomma, il polivinile di cloruro si presta a qualsiasi tipo di colore, da quelli più classici come il bianco, il grigio o il color crema, a tonalità peculiari come marrone, rosso, verde o il nero. La scelta ovviamente dipende dal gusto personale dell’acquirente e dall’abbinamento con il design dell’edificio ma la scelta per porte e finestre in PVC è praticamente illimitata.
In più, se si vuole avere degli infissi costruiti con un materiale resistente, durevole ed economico ma non si vuole rinunciare alla bellezza del legno, si può optare per delle speciali pellicole in gradi di riprodurre tutte le caratteristiche del più nobile dei materiali.
Si tratta di una soluzione estetica e funzionale davvero innovativa, la quale imita perfettamente non solo il colore del legno, ma anche le venature e la sua ruvidità, per una sensazione al tatto davvero inconfondibile.
Sconto in fattura per i nuovi serramenti in PVC
Le caratteristiche termoisolanti delle finestre in PVC rendono questi infissi particolarmente adatti per l’efficientamento energetico delle abitazioni.
Questo significa che, oltre al risparmio energetico immediato che si può valutare attraverso i costi ridotti della bolletta, l’acquisto di nuovi infissi in PVC dà accesso anche a delle detrazioni fiscali molto vantaggiose.
Già da diversi anni lo stato italiano mette a disposizione dei contribuenti la possibilità di risparmiare sulla ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle proprie abitazioni, attraverso alcuni incentivi e bonus fiscali.
Uno di questi è lo sconto in fattura, che consente di recuperare parte della spesa sostenuta per gli interventi di riqualificazione e ristrutturazione.
Questo bonus consente di pagare solo il 50% della spesa effettiva per l’acquisto di finestre in pvc, cedendo il restante 50% direttamente al fornitore, recuperando in maniera immediata metà della spesa sostenuta.