Casa: lo spazio per il fitness ai tempi del Covid

Pandemia COVID: un nuovo modo di vivere la casa

La pandemia che ha colpito il mondo ha comportato un nuovo modo di vivere e di affrontare la vita. Ogni tipo di attività che veniva svolta all’esterno delle abitazioni è stata adattata, per costrizione, agli spazi domestici.

Oggi, in seguito al tragico periodo trascorso e all’esperienza acquisita, è nata una nuova consapevolezza del vivere la casa nuovi i desideri e nuove esigenze hanno fortemente condizionato il modo di pensare e progettare lo spazio abitativo.

Riprogettare lo spazio per l’attività sportiva

Tra le nuove esigenze del vivere oggi lo spazio indoor, spicca fra tutti la necessità di dedicare uno spazio a l’attività sportiva.

Non potendo andare in palestra o nei parchi, si è sentita l’esigenza di dover dedicare degli spazi dove poter fare dell’attività fisica.

Tutto ciò ha costretto a revisionare lo spazio, così i soggiorni, le camere, i balconi, i terrazzi hanno subito variazioni per poter accogliere la zona per il posizionamento del tappetino e ogni elemento d’arredo è diventato uno strumento utile per lo svolgimento delle attività motorie, che siano svolte da soli o in compagnia.

Abbiamo dovuto riadattare ciò che avevamo a disposizione di fisso e mobile per rispondere al bisogno di movimento.

Un nuovo modello di abitazione

Questa nuova funzione all’interno della casa ha comportato differenti visioni future della sua distribuzione.

La casa Post- COVID  necessita di una pianta libera, spazi che possano mutare, elementi di arredo leggeri e con molteplici funzioni che possano facilmente spostarsi e adeguarsi a qualsiasi esigenza.

Scelta di pareti scorrevoli per dividere lo spazio, piuttosto che di pareti fisse.

Favorire la trasformabilità e l’adattabilità dello spazio in caso di esigenza di aree più ampie per lo svolgimento dello sport.

Nel pensare a queste nuovi modi di vivere la casa diventa fondamentale la questione della ventilazione e del ricambio d’aria, in particolar modo in prossimità di questi spazi.

Una maggiore attenzione agli spazi interni

Particolare e diversa attenzione rispetto a prima va quindi posta alla progettazione di interni, soprattutto nelle case più piccole, per fornire soluzioni su misura dove ogni mq è massimizzato dal punto di vista funzionale e dove ci sia anche la possibilità di ricavare un adeguato spazio per il fitness, oltre che ad altre nuove esigenze nate in questo ultimo periodo.

La casa si sagoma ai bisogni e ai movimenti dell’individuo che la vive, e l’esperienza che ha caratterizzato tutti in questo periodo e che ha comportato inevitabilmente un cambio delle nostre abitudini, si riversa sull’architettura di ogni dimensione, dalla più estesa all’elemento di design, mutandola completamente.

Conclusione

Perciò anche il bisogno di muoversi e di praticare sport da oggi in poi cambierà l’idea che avevamo in passato della casa.

Non sarà più vista come luogo transitorio e statico, ma un posto dove si può stare bene, che permetta diversi flussi e che risponda ad ogni necessità dell’uomo che la vive.