Come si sceglie il compressore d’aria

Il compressore d’aria consiste in una macchina che viene utilizzata allo scopo di aumentare la pressione del gas, e quindi di ridurne il volume: se ne fa grande applicazione in ambito industriale e tecnologico e non solo.

Si tratta di un prodotto che, come è spiegato dal sito specializzato compressoreclick.com, viene usato in tutti i principali processi industriali.

Oggi come oggi sul mercato è possibile trovare diversi modelli di compressore d’aria di tipo differente, in particolare quelli a pistoni e quelli a vite.

La scelta del giusto modello di compressore d’aria comunque è fondamentale.

Se si sta quindi optando per un compressore industriale bisogna assolutamente conoscere la soluzione perfetta per le vostre esigenze.

Ad esempio: bisogna conoscere quale è l’esigenza di aria compressa, il fabbisogno quantificato per poter scegliere bene.

La trasportabilità della macchina è un altro fattore che non è di secondaria importanza, così come anche il ciclo di lavoro del compressore d’aria: si tratta dell’indicazione di per quanto tempo il compressore è in grado di lavorare sul periodo di un’ora, perché bisogna anche tenere conto che il compressore d’aria ha bisogno di alcune pause di raffreddamento che vanno assolutamente calcolare.

Tipologie di compressore d’aria: quali sono

Non esiste un tipo solo di compressore ma diverse tipologie di queste macchine, ad esempio quelli volumetrici, quelli dinamici, centrifughi, e via dicendo.

Il compressore d’aria volumetrico è quello in cui la compressione è ottenuta per mezzo della riduzione del volume che l’aria occupa.

  • Il compressore d’aria a pistone. Si tratta di un modello che può essere sia monostadio, che multistadio, i quali come vedremo raggiungono i 400 bar. Quelli a pistone sono prodotti più economici nella media, e hanno un ciclo di funzionamento del massimo al 60% cioè poco più di mezz’ora all’ora.
  • Il compressore d’aria a palette. Dotato di lamine che comprimono l’aria, è un modello di compressore d’aria con buona efficienza energetica e meno bisogno di manutenzione.
  • Il compressore d’aria centrifugo. Il modello c.d. dinamico aspira l’aria con una ruota a pale. Può fornire una buona pressione e quindi potenza.
  • Il compressore d’aria a vite. Questo modello è dotato di viti elicoidali che vengono usate al posto del pistone. Possono raggiungere la pressione da 5 bar o da 13 bar, rispettivamente nel modello monostadio e multistadio. Hanno un elevato rapporto di compressione e possono funzionare in modo continuo quindi senza pause di raffreddamento.

Non solo nella scelta del modello giusto controllate anche la portabilità del compressore. Alcuni sono di grande dimensione e di conseguenza difficili da trasportare agevolmente, quindi regolatevi sotto questo punto di vista nella vostra scelta.

Criteri nella scelta del compressore d’aria

La pressione massima di cui si ha bisogno è uno dei primi parametri da usare per la scelta del compressore d’aria giusto.

Ad esempio un compressore d’aria con grande pressione è quello multistadio da max 400 bar, mentre uno di potenza inferiore è quello monostadio da 9 bar.

Capiamo bene che ci sono diverse esigenze alla base della scelta dell’uno o dell’altro prodotto, di conseguenza orientatevi sulla base delle vostre esigenze.

Non dimentichiamo la potenza del compressore d’aria: un elemento determinante nella scelta che indica la pressione di uscita dell’aria e la portata d’aria.

Anche la portata massima del compressore d’aria è un criterio da usare nella scelta. Con questo termine ci si riferisce alla quantità di aria che il compressore d’aria può erogare per alimentare più macchine. Infine, come abbiamo visto, anche la portabilità del compressore è un elemento importante tanto quanto, del resto, anche la percentuale di funzionamento orario e l’esigenza o meno di raffreddamento e di pause per poter funzionare.