Efficienza di un impianto fotovoltaico: quali sono i fattori che la possono influenzare?

Le recenti disposizioni in materia di transizione ecologica da parte dell’Unione Europea e le modifiche apportate al tanto discusso Ecobonus all’inizio di questo 2023 hanno acceso nuovamente l’interesse in merito all’installazione di impianti per l’alimentazione sostenibile delle nostre abitazioni.

Se prima moltissime persone effettuavano i lavori di efficientamento energetico gratuitamente (o quasi) grazie al bonus 110% e quindi non ci si interrogava sul funzionamento dei dispositivi installati nelle nostre abitazioni, oggi l’esigenza di percorrere tale strada e al contempo investire realmente del denaro liquido portano i cittadini a voler comprendere quali siano le scelte migliori.

Appositamente per questo nelle prossime righe cercheremo di comprendere il funzionamento di un impianto fotovoltaico, analizzando nello specifico quali siano i fattori che ne influenzano l’efficienza e le due tipologie che possono essere realizzate.

Impianto fotovoltaico collegato alla rete o autonomo?

Partiamo subito osservando che esistono due tipologie differenti di impianti: quelli connessi alla rete e quelli stand alone (cioè isolati dalla rete elettrica).

I primi sono quelli che vengono installati più frequentemente e permettono di integrare la produzione di energia tramite fonti rinnovabili (la luce solare) con l’elettricità proveniente dalla rete. In questo modo avviene uno scambio, in quanto la parte eccedente viene venduta alla rete elettrica.

Su questo punto vi suggeriamo anche di leggere questo articolo dove scoprirete quanto viene pagata l’energia elettrica immessa nella rete dal vostro impianto.

Al contempo è possibile sfruttare l’energia del proprio gestore locale in caso di cali di produttività o malfunzionamento dell’impianto per evitare di rimanere senza corrente.

La tipologia stand alone è invece isolata dalla rete elettrica e prevede l’accumulo dell’energia prodotta in appositi energy storage, cioè accumulatori che permettono di sfruttare la corrente quando l’impianto non è in funzione nelle ore notturne.

Quali fattori influenzano l’efficienza di un impianto fotovoltaico?

Per prima cosa occorre affermare che nessun tipo di impianto riesce a convertire il 100% dell’energia solare in corrente elettrica e la sua efficienza è mediamente del 20 – 23 %. Questo significa che circa un quinto dei raggi solari ricevuto vengono trasformati in energia elettrica.

Sull’efficienza dell’impianto incidono diversi fattori, tra cui:

  • La sua anzianità: mediamente l’efficienza diminuisce dello 0,5% ogni anno, per cui un pannello tende a diventare poco produttivo una volta raggiunti i 25 anni di età
  • Polvere e temperatura: maggiore è la temperatura ambientale, minore è la resa dei pannelli. Al contempo anche la polvere che si accumula su di essi può ridurre la produzione
  • L’ombra: in questo caso può essere un fenomeno provvisorio come il maltempo, oppure stabile, a causa di eventuali alberi o costruzioni che portano alla creazione di una zona d’ombra sui pannelli
  • L’efficienza dell’inverter, che durante la trasformazione tra corrente continua ed alternata disperde circa il 4% dell’energia
  • L’orientamento dei moduli fotovoltaici: i moduli andrebbero orientati verso sud per massimizzare la resa, ma in alcuni casi è possibile anche sfruttare degli appositi inseguitori solari che modificano l’orientamento dei pannelli in alcuni periodi specifici dell’anno. A tal proposito vi suggeriamo anche di leggere l’articolo pubblicato da Sorgenia che vi spiega i vantaggi di questo tipo di sistema.

Cosa fare nel caso si notasse un calo di efficienza o di rendimento?

In questo caso è possibile che ci sia un malfunzionamento nell’impianto, causato magari dall’accumulo di polvere, da un guasto nell’inverter, da zone d’ombra non previste in fase di progettazione o dal guasto di qualche modulo.

Il suggerimento che vi diamo è quello di non temporeggiare nella risoluzione del problema, in quanto vi trovereste a non sfruttare al massimo l’opportunità di risparmio sulle vostre bollette di energia elettrica che vi garantiscono questi dispositivi.

Per tale ragione potrebbe essere opportuno affidarsi ad un’azienda specializzata nella manutenzione di impianti fotovoltaici, sia per la sostituzione di componenti usurate, che per la pulizia o eventuali guasti. A tal proposito esistono diverse opportunità in ogni regione italiana, ma se abitate in Abruzzo ci sentiamo di suggerirvi di visitare il sito web di Servicetec, azienda che si occupa di assistenza impianto fotovoltaico non funzionante.

Tramite il contatto di pagina che vi abbiamo pocanzi citato potrete dunque scoprire i diversi servizi offerti e richiedere anche assistenza attraverso l’apposito form per un sopralluogo nella vostra abitazione.