I traslochi internazionali: come si organizzano

Vuoi effettuare un trasloco internazionale? Niente panico: un trasloco di questo tipo può essere sicuramente stressante ed impegnativo, anche dal punto di vista psicologico, ma non per questo bisogna scoraggiarsi. Il segreto per l’organizzazione di un trasloco internazionale di qualità, sicuro ed efficiente è organizzarsi per tempo predisponendo tutte le tappe della spedizione. In questo modo, si può stare più sereni ed assicurarsi che tutta la merce venga spedita in sicurezza prima di trasferirsi a propria volta.

Gli elementi da considerare quando si sceglie un trasloco internazionale sono le tempistiche, il tipo di spedizione (può essere via terra, se in Europa, o via aereo o mare) e i costi.

Sono tutti elementi da valutare con attenzione per fare la scelta giusta, per non spendere troppo e per non avere problemi né con la spedizione delle merci né con le tempistiche e la burocrazia.

Esistono diversi tipi di trasloco internazionale:

  • trasloco europeo. In questo caso lo spostamento è da una nazione all’altra dell’Unione Europea. Si tratta del trasloco internazionale più semplice ed economico, in genere, perché può essere effettuato anche su gomma e nell’arco di pochi giorni.
  • Il trasloco internazionale intercontinentale. Se ci si trasferisce in America, Africa, Asia o Australia, si deve necessariamente optare per un mezzo di spedizione diverso. In questo caso è possibile scegliere di spedire le merci via mare, che è il mezzo più economico, ma anche quello più lento (comunque se si organizza per tempo il trasloco non ci saranno problemi sotto questo punto di vista). Oppure si può optare per la spedizione via aerea, con tempistiche di pochi giorni ma assai più costosa.

Le regole del perfetto trasloco internazionale

Come gestire ed organizzare un trasloco internazionale? Rivolgendosi ad un servizio completo è possibile preservare le proprie merci ed anche stipulare un’assicurazione che evita problemi in caso di perdita o rottura dei beni (potete approfondire consultando il sito Specialistitraslochi.it blog di traslochi internazionali).

Il nostro consiglio è quello di selezionare attentamente gli oggetti che vi conviene spedire e quelli che vi conviene di più riacquistare una volta arrivati a destinazione.

La fase dell’imballaggio è molto delicata e fondamentale, bisogna stare attenti a scegliere i contenitori giusti che garantiscano una buona resistenza e a imballare bene e con cura tutti i beni per evitare che si possano rompere. Alcuni beni dovrebbero essere trasportati in condizioni special (pensiamo a mobili antichi, strumenti musicali e via dicendo).

Tenete conto che dovreste sempre segnare su un foglio cosa è contenuto in ogni singolo scatolone in modo da poter gestire meglio anche la fase del disimballaggio una volta arrivati a destinazione.

Costi del trasloco internazionale

Quanto costa un trasloco internazionale? Non è facile stimare le spese che possono derivare da questo tipo di operazione, perché dipendono dalla qualità e quantità di oggetti, dal loro peso, dal tipo di spedizione (via mare o cielo, ad esempio, o via gomma).

Possiamo dire che un trasloco internazionale europeo via gomma, fatto con camion e simili, può avere un costo che va dagli 800 euro ai 5mila euro. Un trasporto intercontinentale via nave in container piccolo può costare dai 2.500 ai 5mila euro, in container grande dai 5mila agli 8mila euro, via aereo difficilmente spenderete meno di 9mila euro. In ogni caso vi consigliamo sempre di farvi fare un preventivo prima di procedere ad un trasloco internazionale per poter evitare sorprese in fatto di costi. Considerate sempre di aggiungere un’assicurazione sui beni per evitare che si possano verificare problemi. Evitate di ricorrere al fai da te o a ditte poco esperte che potrebbero darvi problemi anche dal punto di vista burocratico.