L’isola di Giannutri è una delle più piccole dell’arcipelago Toscano. Ospita un singolo campeggio e un solo ostello, quindi soggiornarvi non è facile se non si prenota con un buon anticipo. Sono però numerosi gli abitanti che affittano intere abitazioni, o anche solo delle camere con colazione. In ogni caso chi vuole organizzare una vacanza all’isola di Giannutri lo deve fare almeno con alcune settimane di anticipo, cercando online una soluzione consona ai propri desideri. Il traghetto per Giannutri parte circa ogni mezz’ora, dalle prime ore del mattino; volendo quindi è possibile anche visitare l’isola in giornata, rientrando nel pomeriggio con l’ultimo traghetto.
Come si raggiunge Giannutri
I traghetti per Giannutri sono offerti da diverse compagnie, quindi si può contare su partenze molte frequenti, che per altro si intensificano nel periodo estivo, ma spesso anche per alcune festività. Il porto di partenza è Porto Santo Stefano, all’Argentario, a due passi da Orbetello. Entrambe le località non sono raggiungibili in autostrada, ma una comoda super strada consente di viaggiare da Grosseto fino a Orbetello con grande facilità. Visto che è consigliabile arrivare al porto almeno con qualche decina di minuti di anticipo sulla partenza del traghetto, è bene cercare di evitare le code, che spesso si creano nel periodo estivo, ma anche in primavera lungo la Super Strada Aurelia, che porta da varie città toscane verso la costa e le spiagge più famose. Meglio quindi prevedere una partenza con un certo anticipo, se ci si sposta con la propria auto; ancora di più se ci si muove con i mezzi pubblici. A Porto Santo Stefano e ad Orbetello è possibile parcheggiare l’auto, perché il traghetto non trasporta i veicoli di chi non è residente sull’isola. Se ci si muove nel fine settimana o in alta stagione è consigliabile prenotare anche il parcheggio. Se vuoi organizzare una vacanza sull’isola, prenota online il traghetto da Porto Santo Stefano a Giannutri e scopri le offerte del 2023.
Le bellezze di Giannutri in primavera
L’isola di Giannutri si trova all’interno del Parco naturale che comprende anche la vicina e più grande isola del Giglio. Entrambe le isole offrono una natura incontaminata e un territorio che è selvaggio per il 90%. La primavera è in effetti il momento migliore per assaporare in modo completo questa natura selvaggia, grazie al fatto che la maggior parte delle piante e dei fiori spontanei sono in pieno sviluppo. Sono varie le opportunità per un’escursione, anche le Guide del Parco Nazionale organizzano gite in giornata lungo itinerari che si possono percorrere solo in loro compagnia. Si tratta quindi di occasioni decisamente interessanti per ammirare luoghi che altrimenti sarebbe impossibile visitare. Le Guide esperte inoltre sono in grado di mostrare ai viaggiatori le principali specie di flora e fauna che sono presenti solo sull’isola. Si tratta quindi di occasioni particolarmente ghiotte per chi ama la natura e ha la passione per fiori, piante e animali selvatici; portare a casa la fotografia di una specie rara è sicuramente un trofeo e un ricordo che molti apprezzano.
Il mare di Giannutri
Il mare attorno a Giannutri offre scorci incredibili, con acqua cristallina e spiagge incontaminate. Si tratta di un’isola per lo più rocciosa, quindi buona parte delle spiagge sono costellate di scogli. Non mancano comunque le piccole calette con un poco di sabbia, perfette anche in primavera per chi ama rilassarsi al sole. Anche quando il clima non è caldissimo ci si può comunque dedicare allo snorkeling, ammirando la fauna sottomarina e i fondali molto profondi. Vicino a Cala Ischiaiola è presente un relitto, lo stesso dicasi per Cala Maestra. Si tratta di zone adatte alle immersioni per chi è già esperto di questo tipo di attività, volendo è possibile anche trovare guide della zona, pronte ad accompagnare i turisti che desiderano ammirare i fondali e questi antichi relitti, particolarmente spettacolari. Visto che si è in un Parco naturale, la fauna locale è molto abbondante, è quindi possibile sia fare birdwatching, sia vedere moltissimi pesci di varie specie.
Cosa vedere a Giannutri
Questa isola è abitata da millenni, come testimoniano vari resti presenti in diverse zone. Un’antica Villa Romana è ancora oggi visitabile, costruita tra la fine del I e la metà del II secolo dopo Cristo. I resti sono particolarmente spettacolari e la gran parte si trova verso il centro dell’isola. Vi sono vari resti anche nella zona di Cala Maestra, dove si nota ancora oggi l’antica darsena. Verso nord sono visitabili alcune antiche stanze decorate a mosaico. A Punta di Capel Rosso è presente un alto faro, costruito nel 1861. Si può percorrere un piacevole sentiero che lo raggiunge partendo dalla costa, dove è visibile un panorama impareggiabile sulla costa. Il faro si eleva su una zona a strapiombo, che si può ammirare durante un giro in barca.
La visita a Giannutri e ai resti archeologici, le gite in barca, la natura incontaminata, sono possibili per tutto l’arco dell’anno, anche in pieno inverno. Per raggiungere l’isola in inverno è bene verificare le partenze dei traghetti.