Varese è nota come la città dei giardini, e guardando la Villa d’Este non sorprende scoprire il perché. Vediamo insieme tutte le informazioni utili per visitare il parco e i musei ad esso correlati. Se vorrai pernottare in città o nei dintorni, dove vi sono bellissimi hotel con spa come questo, le soluzioni a Varese non mancano e possono incontrare davvero tutti i gusti e le tasche.
La storia
E’ circa il 1755 quando il duca d’Este Francesco III visita per la prima volta Varese e decide che si tratta della città ideale per la costruzione della propria reggia estiva. Fu poi l’imperatrice Maria Teresa d’Austria a conferirgli la proprietà del terreno, come feudo non trasferibile, poco più di dieci anni più tardi.
Iniziano finalmente i lavori. Si può contare sulla presenza di un edificio centrale, di proprietà di Tommaso Orrigoni, che il duca farà ingrandire e rinnovare. Il progetto architettonico prende ispirazione dal palazzo imperiale di Schönbrunn, in Austria, ed è firmato da Giuseppe Antonio Bianchi.
Il progetto è stato numerose volte modificato nel corso del secolo successivo: il palazzo passò dagli Este a molte famiglie nobiliari lombarde, che l’affittavano per brevi periodi di vacanza. Dopo il 1837 divenne proprietà di Carlo Pellegrini Robbioni, che modificò il giardino ed edificò una filanda e un opificio.
Alla fine del 1882 il palazzo venne acquisito dal comune di Varese, che lo fece diventare la sede del municipio. Ancora oggi è questo il suo scopo nella città, pertanto il palazzo non è visitabile.
Sono invece visitabili gli ampi giardini e i musei che includono.
Il giardino
Il giardino è una costruzione ibrida tra lo stile francese e quello italiano. Per soddisfare le esigenze di cacciatore del duca venne piantato un fitto bosco nelle sue adiacenze. Nei secoli successivi il giardino è stato arricchito da fiori, piante tropicali, fontane e due edifici supplementari: la filanda e l’opificio (dove si lavorava la seta).
La visita al giardino è completamente gratuita; inoltre, è accessibile facilmente da chi ha difficoltà di movimento, ed è perfettamente sicuro anche per i bambini. Al parco si accede tra le 8 e le 20 in primavera-estate e dalle 8 alle 18 in autunno-inverno.
Villa Mirabello
Nel parco della Villa d’Este è situata Villa Mirabello, una delle moltissime ville liberty della città di Varese. Inizialmente venne adibita a scuderia, ma a partire dal 1949 divenne parte del museo civico-archeologico della città, dalle civiltà preistoriche a quella romana.
La villa ospita un’ampia collezione che fa parte della raccolta sul Risorgimento italiano, periodo che in Lombardia e nella città di Varese ha avuto un ruolo storico prominente.
La villa ospita anche collezioni ed esposizioni temporanee, per cui si acquista un biglietto separato.
I costi di accesso sono:
- Intero (Mirabello+Castello): 5 euro
- Ridotto (gruppi oltre 10 persone, convenzioni con FAI, Federalberghi, Iper, Italia Nostra, Touring Club): 3 euro
- Gratuito: under 18, possessori di carta abbonamento musei Lombardia, giornalisti accreditati, docenti in visita con le classi, guide turistiche, disabili e accompagnatori
