Come aiutare il gatto a fare pipi

I nostri amici gatti sono parte integrante delle nostre vite, vivono con noi e fanno parte della nostra famiglia. Quando perciò stanno male o presentano delle difficoltà è normale che noi stessi ci sentiamo in dovere di aiutarli a guarire o a star meglio. Ci sono momenti e casi nella vita di un gatto in cui si possa riscontrare una difficoltà ad espletare dei propri bisogni, le motivazioni che portano a questa condizione sono moltissime.

In questo articolo andremo a parlare proprio di questo problema ed in particolare di quando il gatto presenta difficoltà ad urinare. Scopriamo nei prossimi paragrafi quali sono le motivazioni e come possiamo aiutare il gatto a fare pipi.

La vescica perde tonicità

A causa dei traumi al midollo spinale la vescica di un gatto può perdere la sua tonicità, ciò vuol dire che bisognerà aiutarlo a fare i suoi bisogni e dovremo occuparci dello svuotamento della vescica manualmente. Generalmente in questi casi si interviene ogni 12 ore e sarà il medico veterinario a spiegare nel dettaglio come effettuare la procedura ma soprattutto se è il caso di intervenire manualmente o ci sono altri soluzioni. In questi casi non bisogna mai intervenire senza il consenso del medico che ha valutato il caso e sa perciò indicarci la terapia migliore, questo perché se andiamo a stimolare manualmente una vescica sana potremmo causare dei danni irrimediabili al nostro gatto.

Il blocco urinario

Un altro motivo che può portare un gatto ad avere difficoltà ad urinare è il blocco urinario. In questo caso il blocco può manifestarsi con una totale assenza di urinazione a causa di diverse problematiche:
– Cistite
– Calcolosi
– Infiammazione dell’uretra
– Malformazioni
– Anomalie congenite
– Anomalie provocate a causa di un intervento.
Il blocco può durare per più di 36 ore ed è un’emergenza che ci porta a dover intervenire tempestivamente. In questo caso voi non potete fare assolutamente nulla ma dovrete portare il vostro gatto subito con un’urgenza dal suo medico veterinario o al pronto soccorso animali per ristabilire il suo benessere.

La cistite

La cistite si presenta molto spesso nei casi ed è anche facilmente risolvibile, è un altro motivo che porta il gatto a smettere di urinare. Questo perché, esattamente come nell’essere umano, urinare crea dolore. Nei gatti dura circa 7 giorni e il consiglio è quello di recarsi dal veterinario che valuterà se è una cistite classica o una cistite dovuta a calcoli o altre problematiche. Se è una semplice cistite vi saranno dati degli antibiotici da fargli assumere insieme anche agli antinfiammatori, in breve tempo il nostro gatto riprenderà ad urinare regolarmente. In caso invece la problematica sia un’altra il medico svuoterà la vescica manualmente e ci darà la terapia più idonea da seguire.