Come lanciare una startup di successo in pochi passi

Navigando sul web ti sarà capitato di imbatterti nelle storie di giovani imprenditori che hanno raggiunto il successo grazie a una propria startup.

Se anche tu hai questo sogno nel cassetto e non sai come avviare una startup, questo articolo fa proprio al caso tuo.

Di seguito, infatti, ti elencheremo i passaggi chiave che ti permetteranno di sviluppare una startup di successo. 

Cos’è una startup

Prima di vedere come avviare una startup, è bene capire qual è la sua definizione e i tratti distintivi che la contraddistinguono dalle imprese tradizionali.

Queste imprese si differenziano principalmente per due caratteristiche ben precise: la ripetibilità e la scalabilità.

Ciò significa che questo tipo di impresa deve essere replicabile senza apportare enormi modifiche anche in paesi differenti da quello di origine e poter crescere esponenzialmente nel breve periodo.

Come creare una startup

Il primo consiglio se stai pensando di intraprendere questa strada è di far rientrare il tuo progetto nella categoria delle startup innovative.

Questo perché le startup innovative hanno maggiori possibilità di accedere ad agevolazioni e perché la maggior parte dei concorsi è destinata proprio a imprese di questo tipo.

Per aprire una startup, è necessario avere diverse competenze economiche e finanziarie che consentano di prendere le giuste decisioni in ogni fase del progetto.

Ma quali sono queste fasi? Ecco le principali.

Analisi personale e idea

Avviare una startup richiede ovviamente molto impegno e dedizione. Prima di gettarti a fondo in questa attività, devi chiederti quali sono le tue disponibilità a livello di tempo ed energia.

Se sei disposto a sacrificare buona parte del tuo tempo libero, fare sacrifici e impegnare tutte le tue energie in questo progetto, allora puoi essere sicuro di iniziare questa avventura.

È inutile dire che per avviare una startup bisogna avere un’idea imprenditoriale vincente.

Per trovare ispirazione analizza i trend del mercato. In alternativa, puoi valutare di rinnovare un prodotto o servizio già presente, ma ormai obsoleto e poco funzionale.

Finanziamenti

Il tasto dolente, ma indispensabile, per avviare un’impresa di questo tipo è individuare le fonti di investimento, a meno che tu non disponga di un budget iniziale sufficiente a coprire tutte le spese.

La ricerca dei finanziamenti di solito è successiva ad altre due fasi fondamentali: le analisi di mercato e la stesura di un business plan.

Per fortuna esistono diversi tipi di soluzioni che consentono di riuscire a ottenere le somme di denaro necessarie per avviare il progetto. Il più immediato è quello di poter contare su un prestito da parte dei genitori o dei conoscenti, ma questo difficilmente accade.

Tra i metodi formali alternativi al finanziamento da parte di istituti di credito o bancari, ci sono il crowdfunding e i cosiddetti incubatori. Clicca al seguente link per saperne di più sugli incubatori e su un altro sistema di finanziamento, ovvero gli acceleratori di startup.

Aspetti burocratici

Una volta trovati gli investimenti, non resta che affrontare tutti gli aspetti burocratici legati alla creazione di una startup.

Con la consulenza di un esperto in materia, è necessario, ad esempio, definire il tipo di società, aprire una Partita Iva e un conto bancario, stipulare i contratti con i collaboratori e dare un nome all’attività.