Come recedere dal contratto senza penali in caso di modifiche contrattuali

Abbiamo visto come, una volta stipulato il contratto con una compagnia telefonica, entrambe le parti sono tenute a rispettare gli accordi contrattuali presi inizialmente. A volte però, può succedere, che una compagnia telefonica possa modificare le iniziali condizioni contrattuali, nonostante non siano ancora scaduti i termini previsti dal contratto. In tal caso, il gestore telefonico, è obbligato di avvisare i clienti almeno 30 giorni prima dell’entrata in vigore di tali modifiche contrattuali. Durante i 30 giorni di preavviso, il cliente può decidere di recedere dal contratto senza pagare penali.

La notifica di tali modifiche, deve avvenire attraverso sms al cliente, mail o avviso in fattura. Quindi, date sempre uno sguardo a tutte le comunicazioni effettuate dal vostro operatore telefonico, ma soprattutto, controllate sempre la vostra fattura. Infatti, nel caso in cui in fattura ci sia la notifica di prossime modifiche contrattuali, ed il cliente non ha sfruttato il periodo di 30 giorni per recedere dal contratto senza pagare penali, l’operatore telefonico tradurrà questo silenzio in assenso a procedere. Di conseguenza, vi ritroverete con degli aumenti in abbonamento senza esserne consapevoli.

Modifiche contrattuali da parte di Windtre

Nel paragrafo precedente, abbiamo visto che cos’è una modifica contrattuale, e come è possibile recedere dal contratto telefonico senza pagare penali. Fatta questa doverosa spiegazione, vi riportiamo anche un caso pratico di modifiche contrattuali che ha coinvolto la Windtre.

A seguito della fusione che è avvenuta tra l’ex Wind e l’ex Tre, con la creazione del nuovo colosso delle telecomunicazione Windtre, tanti clienti della neonata compagnia, si sono visti gradualmente modificare le condizioni contrattuali che erano in essere prima della fusione.

In effetti, durante le prime fasi della nascita del nuovo operatore, gli abbonamenti dei clienti erano rimasti praticamente quelli, senza subire nessuna modifica. Mentre, dopo i primi 2 o 3 mesi, in maniera soft, tanti clienti, hanno iniziato a ricevere la notifica in fattura o via sms, che di lì a poco sarebbero state modificate le loro condizioni contrattuali.

Modifiche contrattuali Windtre: il caso pratico

A partire dallo scorso mese di Ottobre, la Windtre, ha iniziato un lento processo di modifiche contrattuali. A tal proposito, vi riportiamo proprio il testo integrale del messaggio che è stato inviato a tutti i clienti:

Modifiche contratto: dal 5/10 la tua offerta cambia. Costo 4E/mese con traffico incluso di pari importo, chiamate Naz a 29 Ec/min. no scatto/risp. e tariffa sec, SMS 29Ec, 1GB a 99 Ec/giorno.

Ricarica Facile e Always on, offerte e promo con bonus omaggio di credito o traffico non saranno disponibili. Bonus di credito o traffico scadono. Recesso senza costi da web, Racc. A/R, PEC, 159, negozi o cambio operatore fino al giorno prima della variazione. Dettagli e lista delle offerte non più disponibili sul sito WINDTRE.IT.”

Aggiornamenti della modifica al 19/10/2020

Mentre, la modifica più recente risale al 19/10, e riguarda l’offerta che prevedeva il credito bonus. In pratica, tale modifica, andrebbe a mettere la definitiva parola fine alla vecchia offerta Be Wind autoricarica. Tale offerta, prevedeva la possibilità di autoricaricarsi grazie alle chiamate ricevute. Nel corso del tempo, però, secondo il parere di Wind, alcuni clienti, erano riusciti ad accumulare un credito “eccessivo”. Infatti, grazie al credito bonus maturato dalle chiamate in autoricarica, i clienti riuscivano a pagare il costo dell’offerta attiva.

Quindi, l’ex Wind, rendendosi conto che questo sistema era antieconomico per loro, si sono visti “costretti” ad ridimensionare tale offerta. La notifica di tale modifica contrattuale, come di prassi, è stata inviata tramite sms con questa dicitura:

Gentile Cliente, la informiamo che è stato riscontrato un utilizzo del servizio difforme dai principi di buona fede e correttezza. Abbiamo sospeso il servizio e provveduto alla decurtazione del credito generato da autoricarica. Per ulteriori info o per una gestione alternativa chiami il Servizio Clienti WIND 155 tutti i giorni dalle 09.00 alle 20:00. In assenza di una comunicazione seguirà tra 15 giorni la disattivazione della sua sim.”

Modifica condizioni: dal 19/10 il credito bonus, cioè non acquistato, della tua offerta non potrà essere utilizzato per SMS solidali e numerazioni voce in sovrapprezzo, roaming extra UE, servizi VAS, acquisti online e tramite App, o essere oggetto di trasferimento ad altri operatori o monetizzazione. Recesso senza costi da web, Racc. A/R, PEC, 159, negozi o cambio operatore fino al giorno prima della variazione. Per maggiori info vai su https://windtre.it/info.”

Assistenza in caso di problemi telefonici

Nel caso abbiate avuto qualsiasi tipo di problema sulla vostra linea telefonica o internet, potete chiedere il rimborso per un problema telefonico alle associazioni a tutela del consumatore, che offrono la loro assistenza gratuita come ad esempio disserviziotelefonico.it