Quando è il momento di cambiare offerta della luce o bisogna sceglierla, è importante tenere presente che in Italia esistono vari fornitori di energia elettrica. Oltre alle marche più note come Enel Energia, Iren, Eni Gas e Luce, esistono varie altre società che si occupano della distribuzione di energia. Sono società più giovani che, però, risultano molto valide e apprezzate.
Inoltre, con la liberalizzazione del mercato, è possibile avere lo stesso fornitore sia per luce che per gas, con grandi vantaggi nella gestione dell’abbonamento. È importante, quindi, un’attenta osservazione e valutazione prima di sottoscrivere qualsiasi contratto.
Compagnia elettrica: come sceglierla
In base al consumo elettrico del cliente, varia la scelta del gestore di energia elettrica. Ognuno propone dei servizi aggiuntivi e delle modalità di pagamento che possono modificare la scelta.
Nel mercato libero, le società offrono tariffe che possono essere bloccate o più basse rispetto al prezzo che altri clienti più vecchi pagano in quel momento. Se si calcola la differenza tra il prezzo che paga un consumatore più vecchio e quello che paga un nuovo cliente, viene fuori una somma di 150€ all’anno, nel caso di un’utenza domestica che utilizza un consumo di 2700 kWh e che ha un contatore da 3 kW.
Oltre al prezzo del kWh, ci sono molte altre voci da tenere in considerazione nella scelta del fornitore:
- deve avere una piattaforma online che sia dedicata ai clienti e un’applicazione che possa essere installata su dispositivi Android o iOS. Questi strumenti devono permettere di tenere sotto controllo le varie bollette e richiedere operazioni;
- deve avere un servizio clienti gratuito soprattutto da cellulare, aperto h24, con la presenza di operatori molto competenti che sappiano risolvere qualsiasi questione in breve tempo;
- l’offerta deve essere trasparente e non riservare sorprese. Il costo deve essere chiaro e trasparente, senza costi aggiuntivi che si presentano successivamente;
- le modalità di pagamento devono essere subito descritte e deve essere possibile pagare tramite bollettino o tramite addebito sul conto corrente;
- devono esserci punti vendita sul territorio, che consentono alle persone che vogliono rivolgersi direttamente a delle figure, di potersi interfacciare e avere informazioni dal fornitore.
Tariffe luce: confrontare le offerte
Nella bolletta della luce, la voce che fa variare di più l’importo è la spesa per l’energia elettrica. Le altre spese sono fisse, poiché riguardano i costi fissi stabiliti dalle Autorità per l’Energia e dipendono dalle decisioni dell’ARERA e dai consumi di energia elettrica. Qualsiasi fornitore si scelga, avrà lo stesso prezzo di queste voci.
Quindi non esiste un’offerta che vada bene per tutti e che sia la migliore, dipende tutto dalle esigenze del cliente.
Per esempio, nel caso di due offerte, una bioraria e una monoraria, la prima offerta è indicata per le persone che stanno in casa la mattina e la sera, la seconda offerta è più adatta per coloro che stanno in casa tutto il giorno o hanno consumi costanti. Un altro caso è se l’utenza è per una prima casa o per una seconda, casi in cui cambiano le esigenze.
Tariffe luce: le offerte più vantaggiose
Alcune di queste offerte possono essere attivate solo con il cambio di operatore. Viceversa, alcune sono attivabili solo da utenze chiusa, previa disdetta. Ecco le migliori offerte per la fornitura dell’energia elettrica su spesa mensile, calcolata con un consumo di 1800 kWh/anno per la luce e 800 Smc/anno per il gas ad uso riscaldamento di una famiglia di 3 persone.
- Tariffa Sorgenia Next Energy Luce: il prezzo è di 0,040 €/kWh e la spesa mensile è di 28,9€/mese. Vantaggi: prezzo basso fisso per un anno, bonus di 60€ per chi porta un amico e un buono Amazon di 80€ per chi attiva anche l’offerta gas.
- Tariffa Luce Eni Link: il prezzo è: F0 0,041€/kWh, F1 0,044€/kWh, F23 0,039€/kWh, e la spesa mensile è di 32,6€/mese. Vantaggi: prezzo scontato al 20% il primo anno se si sceglie RID e bolletta web e bloccato per 2 anni.
- Tariffa Luce Enel E-Light: il prezzo è: F0 0,049€/kWh, F1 0,062€/kWh, F23 0,042€/kWh, e la spesa mensile è di 31,7€/mese. Vantaggi: prezzo bloccato per un anno. Questa è la tariffa più conveniente di Enel.
- Iren Quick Luce Web: prezzo fisso e con tariffa di 0,068448€/kWh. Il pagamento può avvenire con domiciliazione bancaria e postale. Oppure l’offerta Iren Tuttoaposto Luce che ha prezzo fisso con tariffa monoraria, 0,093840€/kWh e pagamento con domiciliazione bancaria, postale, bollettino precompilato o bonifico.
- In Moto Con Iren Luce: prezzo fisso e tariffa di 0,06182€/kWh e pagamento con addebito su conto corrente bancario.
- E-ligth di Enel: prezzo fisso e tariffa di 0,09384€/kWh e pagamento con domiciliazione postale, bancaria, bonifico e bollettino precompilato.
- Speciale Luce 50: a prezzo fisso con tariffa di 0,097152€/kWh e pagamento con addebito su conto corrente bancario o bollettino postale.
- A2A Click Elettricità: a prezzo fisso e tariffa di 0,06182€/kWh e pagamento con domiciliazione bancaria e carta di credito.
- Cambiocasa luce di Eni SpA: a prezzo fisso e tariffa di 0,0854€/kWh e pagamento con domiciliazione bancaria e postale o con bollettino precompilato.
Altre offerte con tariffa bioraria sono:
- AGSM Luce Web Bioraria di AGSM: La tariffa è suddivisa in fasce: F1 0,0747€/kWh, F2 0,0696€/kWh, F3 0,0580€/kWh. Pagamento solo con addebito bancario. La tariffa è a prezzo indicizzato.
- Sconto Luce di Estra: il contratto è a prezzo indicizzato. Le tariffe: F1 0,08664€/kWh, F2 0,08248€/kWh, F3 0,06846€/kWh. Il pagamento può avvenire tramite addebito bancario o bollettino postale.
- E-Light Bioraria di Enel: a prezzo fisso. La tariffa: F1 0,083242€/kWh, F2-F3 0,061162€/kWh e pagamento solo tramite addebito bancario o bollettino postale.
Chi cerca una nuova offerta per la luce, troverà online tutte le offerte migliori e più vantaggiose, soprattutto in base alle singole esigenze.
Esistono molte offerte che, oltre all’energia elettrica, comprendono anche la fornitura del gas oppure gli abbonamenti a Internet. Questa fusione del mercato ha permesso l’entrata in scena di moltissime compagnie più o meno giovani, con offerte più accessibili e più flessibili.
Anche nel campo della telefonia, negli ultimi due anni, alcune piccole aziende hanno portato innovazione, ma soprattutto hanno creato quel movimento chiamato concorrenza che permette alle aziende di migliorarsi, offrendo un servizio migliore e più vantaggioso ai clienti.