Cappellini personalizzati: il tuo business ne trarrà beneficio

I cappellini personalizzati sono uno degli strumenti più diffusi e apprezzati dalle aziende per farsi pubblicità in modo efficace.

Quando si parla di cappellini personalizzati, si intendono i berretti (che come vedremo possono essere di diverse tipologie) che le aziende donano come gadget ai propri clienti nel corso di fiere ed eventi.

Omaggiare i clienti di un gadget personalizzato, in questo caso parliamo dei cappellini ma lo stesso si può dire ad esempio per penne o agende, è un’importante strategia di marketing aziendale.

Come approfondiremo in questo articolo, dietro al semplice gesto di regalare un cappellino con il logo o il nome della propria azienda, si nascondono tantissimi vantaggi che possono portare a un notevole aumento del business.

Perché puntare sui cappellini personalizzati

Rispetto al passato, quando le aziende preferivano regalare ai clienti il classico calendario o un’agenda, adesso si punta di più su capi di abbigliamento e gadget che possono essere indossati nella vita di tutti i giorni.

Perché? Il motivo è semplice. Se il cliente, o potenziale cliente, a cui è stato regalato un cappellino personalizzato decide di indossarlo quotidianamente per andare a lavorare o per fare una passeggiata, o al mare per ripararsi dal sole, diventa automaticamente ambasciatore del brand.

Questo semplice gesto permette al marchio di diffondersi e di farsi conoscere. Per questo motivo, i cappelli rappresentano un potentissimo strumento per aumentare la consapevolezza del marchio e un valido canale per catturare l’attenzione delle persone.

Coinvolgimento

Un aspetto rilevante quando si parla dell’omaggio di un cappello personalizzato è l’aumento del senso di coinvolgimento da parte di chi lo indossa nei confronti del marchio.

Ciò si verifica sia quando un cliente indossa il proprio gadget come scelta personale, dimostrando il suo apprezzamento nei confronti dell’azienda, ma anche quando il cappellino è dotato ai dipendenti come parte della divisa di lavoro.

In quest’ultimo caso specifico, subentra anche il concetto di senso di appartenenza che, in ambito aziendale, aiuta sicuramente a creare un ambiente di lavoro più positivo e di conseguenza produttivo.

Lo stesso senso di appartenenza può essere avvertito anche dai clienti che, indossando il cappellino brandizzato durante il giorno, si sentono parte di una comunità.

Utilità

Un’azienda che investe nella creazione e nell’omaggio di cappellini sponsorizzati, che potrebbero essere anche regalati in seguito a promozioni speciali o quando si allestisce uno stand, decide di dare alla propria clientela un oggetto pratico e versatile.

I cappellini sono particolarmente apprezzati da chi pratica sport per proteggersi dai pericoli dei raggi UV, ma anche da chi li indossa per fare una passeggiata o una gita fuori porta.

La correlazione con i danni provocati dai raggi UV non è casuale. Il brand, infatti, regalando questo gadget dimostra di avere a cuore la salute dei propri clienti, guadagnandone in termini di brand awareness.

Come realizzare i cappellini sponsorizzati

Il cappellino è un oggetto versatile che viene regolarmente indossato per svolgere una lunga serie di attività da persone di tutte le fasce d’età.

I cappellini sponsorizzati, che puoi vedere e ordinare su questo sito, sono in grado di accontentare tutti i gusti e le esigenze specifiche del proprio target di riferimento.

Materiale e modello

Per fare in modo che il cappello venga indossato e diventi uno strumento pubblicitario, è fondamentale progettarlo in modo oculato.

Per quanto riguarda il materiale, è bene sceglierne uno di qualità in modo che il prodotto possa durare a lungo e non usurarsi presto. Inoltre, deve essere comodo, invogliando il proprietario a indossarlo e a non lasciarlo appeso all’appendiabiti.

Aspetto da non dimenticare è la stagionalità. Se l’evento in cui hai deciso di distribuire i cappelli avviene in inverno può essere una buona idea regalare un berretto in lana, mentre per le stagioni più calde la scelta deve ricadere sui classici cappellini di cotone con visiera.

A seconda del target di riferimento, ci sono anche altre soluzioni come, ad esempio, i passamontagna o i cappelli di paglia.

Tecniche di stampa e logo

La decisione successiva è quella che riguarda la tecnica di stampa da utilizzare per mettere in mostra il logo o lo slogan aziendale che decidiamo di apporre sul cappellino.

Le più diffuse tecniche di stampa sono il ricamo, la serigrafia e la stampa digitale. Ognuna di queste tre tecniche ha ovviamente dei vantaggi e degli svantaggi, così come diversi gradi di resistenza e costi.

La stampa digitale è senza dubbio la soluzione più economica rispetto alle altre, ma i colori tendono a deteriorarsi in poco tempo. Affidandosi a questa tecnica, quindi, c’è il forte rischio che, dopo qualche lavaggio, il marchio sia poco visibile e riconoscibile, perdendo così la sua funzione primaria.

Al contrario, la serigrafia è una tecnica molto bella dal punto di vista dell’impatto e dei colori, ma che può essere eseguita solo quando non sono presenti cuciture o strati doppi di tessuto. Inoltre, se da una parte ha un’ottima durata indipendentemente dal tipo di tessuto utilizzato, dall’altro ha dei costi elevati soprattutto se si ha bisogno di un numero limitato di cappelli.

Il ricamo è tra tutte la tecnica che dura di più in assoluto e su cui bisogna puntare per un prodotto di altissima qualità, specialmente se si prevede di realizzarne pochi esemplari.