Come può un protestato aprire un conto corrente

Il 2020 è stato, fin qui, un anno molto difficile. Tra le varie difficoltà riscontrate durante questo periodo troviamo l’impossibilità di aprire un nuovo conto corrente. Sto parlando, ovviamente, di quei gruppi di persone che risultano cattivi pagatori.
Se anche tu provieni da un’esperienza simile, qui di seguito abbiamo realizzato una piccola guida che potrebbe esserti utile.

Un primo chiarimento
Nel nostro bel paese non sussiste alcuna regola, legge o decreto che possa bloccare il protestato nell’operazione di accensione di un conto corrente bancario. La parte più difficile in realtà è persuadere la banca alla quale ti rivolgerai.

Tipologie di banche
Un numero consistente di banche, soprattutto le grandi strutture di credito o i più conosciuti, hanno un sistema di controllo che valutano la situazione dell’utente richiedente. Durante gli accertamenti, se la banca riscontra l’iscrizione al SIC, che è un archivio informatico dove si trovano tutti i protestati, ovviamente bloccherebbe l’operazione di apertura del conto corrente.
Non bisogna escludere altresì che alcuni enti, a seguito della presentazione di una terza persona disposta a farti da garante, possano tollerare l’accesso ad un conto corrente.
Varie banche, per qualche motivo, saltano questa fase di accertamenti e decidono di darti fiducia.
Quello che ti consigliamo dunque è di fare un giro tra le varie casse di credito anche per avere la possibilità di scegliere la banca più adatta a te, qualora dovessero esserci più istituti a concederti l’accensione del conto.

Un ottima alternativa
Grazie alla tecnologia che avanza, oggi è possibile, con una probabilità maggiore di avere successo, cercare un conto corrente online addirittura per protestati.
La caratteristica principale di un conto corrente online è la rapidità di esecuzione. In vero bastano pochi documenti per iniziare, e dopo aver superato dei semplici passaggi burocratici si apre un conto in pochissimo tempo.
Tutta la documentazione può essere scannerizzata e inviata in formato pdf.
La maggior parte dei Conti online non prevedono un costo di gestione.
Inoltre ottenere questa tipologia di conto ti toglie da molte incombenze come per esempio la fila agli sportelli e così via.

Prepagate con IBAN
Un ulteriore metodo per avere un conto corrente, senza dover necessariamente passare attraverso le banche, con la certezza di non essere ostacolati dal CRIF, sono le Carte prepagate con un iban come quelle proposte da Conto Protestati Service.
Con il seguente metodo non avrai nessun tipo di problema, perché le carte vengono rilasciate prive di alcun controllo. Inoltre l’Iban collegata al bancomat funge proprio da conto corrente. In Italia vengono molto utilizzate la carta PayPal e anche la Postepay evolution. Nulla toglie che potresti utilizzare carte di credito di altre nazioni dell’Europa. Per avere maggiori informazioni il mondo internet fornisce un elenco completo per soddisfare tutte le esigenze.