Hosting low cost: scegliere il miglior hosting economico

La scelta di un hosting allo stesso tempo performante e non costoso è uno dei primi dilemmi con cui si deve confrontare un webmaster.

Essendo il luogo virtuale che ospita fisicamente la pagina internet che compongono un sito è importante essere oculati e non fare errori sia se si voglia aprire un blog o un e-commerce.

In questo articolo vi diamo dei consigli estratti da un interessante classifica dei migliori hosting low cost del sito  https://www.360mag.it/ specializzato in recensioni di fornitori web.

Vi sono dei dettagli da tenere in considerazione nella scelta dell’hosting per evitare cattive sorprese.

Nel seguente articolo vedremo quindi:

  1. Come scegliere un hosting low cost
  2. Caratteristiche fondamentali su cui basarsi nella scelta
  3. Altri fattori da tenere in considerazione
  4. Funzioni per una corretta performance
  5. Migliori hosting low cost
  6. Prezzi pacchetti

Come scegliere un hosting low cost

 

Primo aspetto da chiarire: i servizi di hosting non sono tutti uguali, questo spesso dipende anche dal costo che però non deve mai sacrificare la qualità.

La scelta di questo genere di servizio normalmente viene intrapresa, e risulta appropriata, da chi non ha la possibilità di investire grandi somme di denaro, da chi si lancia in nuovi progetti amatoriali sul web, da chi crea piccoli siti o landing page o da chi sviluppa pagine in linguaggio HTML/CSS con pochi dati da caricare.

Se invece vi state lanciando in un progetto di lavoro con cui guadagnare, dovete trasferire i dati da un sito internet già avviato, vi occorre una pagina dinamica con immagini e animazioni, avete bisogno di servizi particolari come lo streaming di audio e video, è meglio valutare bene tutte le scelte ed eventualmente aumentare il budget per l’acquisto dell’hosting.

Caratteristiche fondamentali su cui basarsi nella scelta

 

Per procedere nella scelta del servizio di hosting low cost occorre attenzione ad alcune caratteristiche:

  • Hardware. Capire se l’hardware è di ultima generazione, la dotazione dei server, se gli hard disk sono in RAID, se sono dischi meccanici o allo stato solido (importante per la velocità). Se questi dati non sono disponibili sul sito del provider è consigliabile contattare il servizio clienti.
  • Infrastruttura e ridondanza. Preferire un’infrastruttura su cloud perché più sicura, ancora meglio se i dati vengono replicati su diversi datacenter. Inoltre è preferibile che il centro di raccolta si trovi vicino agli snodi principali della Rete.
  • Ampiezza di banda. Questa caratteristica si riferisce ai dati che possono transitare nella Rete in un determinato intervallo di tempo. Se l’ampiezza è abbastanza capiente non si correrà il rischio di avere dei ritardi nel rilascio delle informazioni richieste.
  • Sicurezza. Importante la presenza di firewall, di replicazione di dati e controlli anti hackeraggio.

Altri fattori da tenere in considerazione

 

Da valutare anche cosa viene incluso nel prezzo richiesto. Innanzitutto il dominio, ovvero il nome del sito che appartiene solo a chi lo acquista. È una spesa extra da tenere in considerazione se non viene compresa nel costo dell’hosting.

Da considerare anche lo spazio a disposizione per i dati, il minimo consigliato è 1 Gb, ma occorre sempre stabilirlo in base alle specifiche necessità. Spesso questo aspetto viene sottovalutato ricorrendo poi ad acquistare ulteriore spazio ad un prezzo alto.

Verificare anche eventuali limiti al traffico dei dati. A volte i servizi di hosting fissano una quantità di dati che possono essere generati dal sito, superando questi il sito web viene bloccato e per riattivarlo si deve pagare una sovrattassa.

La posta elettronica dovrebbe essere inclusa, anche più di un indirizzo. Attenzione alla capienza, se è poca si corre il rischio di riempirsi subito bloccando la posta ricevuta, e la presenza di filtri antivirus e antispam.

Importante anche documentarsi circa i linguaggi supportati, il database verificando quanti ne avete a disposizione, normalmente lo spazio per questa funzione è calcolato a parte rispetto a quello dei file; la cadenza in cui viene effettuato il backup per evitare di perdere tutto il lavoro caricato sul sito; la presenza di un pannello di controllo per gestire i vari tool; l’attivazione del certificato SSL, il possesso di un IP dedicato o di una casella PEC.

Funzioni per una corretta performance

 

Ci sono anche delle informazioni, difficili da ottenere, su come è organizzato il servizio di hosting che sono molto importanti per valutare la sua affidabilità e il suo corretto funzionamento.

Per esempio quanti siti internet ospita, se vi è un servizio di assicurazione per tutelare il cliente qualora il provider non fornisse i livelli qualitativi promessi e il tipo di assistenza offerta al cliente nel momento di necessità.

Migliori hosting low cost

 

Dopo avere analizzato tutte le caratteristiche da tenere in considerazione, durante la scelta del servizio di hosting, per valutare il migliore secondo le proprie esigenze, vediamo quali sono i migliori in termini di qualità/prezzo.

  • Tophost. Offre quattro pacchetti a prezzi differenti in cui vengono incluse varie funzionalità. In generale tutti sono gestiti su un’infrastruttura cloud e hanno un traffico illimitato, posta elettronica con filtri antivirus e antispam.
  • VHosting. Prevede dei pacchetti affidabili, veloci ed economici tra cui scegliere. Viene effettuato un backup giornaliero dei dati per evitare di perderli. Tra le funzionalità del servizio vi è la registrazione o il trasferimento del dominio, la possibilità di associare un dominio e sottodomini, un pannello di controllo, l’istallazione di 100 CMS, la creazione di illimitati indirizzi di posta elettronica, firewall, avanzati sistemi di cache, web-server Apache, certificato SSL gratuito, traffico illimitato, accesso ai dati veloce, uptime del 99,9%, assistenza costante.
  • Aruba. Tutti i pacchetti seguono le normative europee sulla privacy, includono la possibilità di creare un sito web attraverso Swite Social website ed effettuano un backup giornaliero o settimanale. I pacchetti Linux sono gestiti da infrastruttura cloud, hanno un’ampiezza di banda pari a 2 Mbit/s per Linux, 1 Mbit/s per Windows.
  • DominOk. Tutti i pacchetti comprendono O.S. Linux, web-server Apache, supporto per i linguaggi PHP, Perl, Ror, SSI; supporto per i database MySQL e PostgreSQL; certificato SSL gratuito, posta elettronica con antivirus e antispam, backup. Il costo del dominio è da considerare a parte.

Prezzi pacchetti

 

Per quanto riguarda Tophost:

  1. Topname include: registrazione o trasferimento del dominio, 200 MB di spazio, 1 account email a partire da 5,99 euro all’anno più IVA.
  2. Topweb include: registrazione o trasferimento del dominio, 20 GB di spazio, PHP 5.6 o 7, 4 database MySQL, CMS facilmente installabili, 30 account email a 14,99 euro all’anno più IVA.
  3. Topweb Plus include: registrazione o trasferimento dominio, 30 GB di spazio, PHP 5.6 e 7.2 e 7.3 con FastCGI, 6 database MySQL, HTTPS e http 2.0 con Nginx, CMS e 50 account email a 26,99 euro all’anno più IVA.
  4. Topweb Ultra include: registrazione o trasferimento del dominio, 50 GB di spazio, PHP-FPM 7.x pool dedicato, PHP Cache, Redis, 6 database MySQL, HTTPS e http 2.0 con Nginx, CMS e 50 account email a 44,99 euro all’anno più IVA.

Pacchetti VHosting:

  1. Bronzo con 3 GB, 2 GB spazio web e 1 GB di posta, a 26 euro all’anno.
  2. Argento con 8 GB, 4 GB spazio web e 4 GB di posta, a 30 euro all’anno.
  3. Oro con 12 GB, 6 GB spazio web e 6 GB di posta, a 39 euro all’anno.
  4. Platino con 22 GB, 12 GB spazio web e 10 GB di posta, a 59 euro all’anno.

Tra i servizi in più con 24 euro all’anno più IVA si può richiedere un IP dedicato.

Pacchetti Aruba:

  1. Basic Linux: registrazione o trasferimento dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB, supporto PHP, Perl, Python e Ruby a 24,99 euro all’anno. I database devono essere acquistati in aggiunta.
  2. Easy Linux: registrazione o trasferimento dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, illimitate caselle email da 1 GB, 10 GigaMail da 5 GB, supporto PHP, Perl, Python e Ruby, 5 DB MySQL a 19,99 euro per il primo anno.
  3. Basic Windows: registrazione o trasferimento dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB, supporto ASP 3.0, ASP.Net, PHP, Perl, SSI a 11,99 euro per il primo anno. I database devono essere acquistati in aggiunta.
  4. Easy Windows: registrazione o trasferimento dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5illimitate caselle email da 1 GB, 10 GigaMail da 5 GB,supporto ASP 3.0, ASP.Net, PHP, Perl, SSI, 1 DB MSSQL a 19,99 euro per il primo anno.
  5. Hosting Linux + Windows: registrazione o trasferimento dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB, supporto di tutti i principali linguaggi di scripting a 21,99 euro più IVA per il primo anno.
  6. Hosting WordPress: registrazione o trasferimento dominio, certificato SSL DV, spazio su disco e traffico illimitato, 5 caselle email da 1 GB, 1 DB MySQL a 24,99 euro più IVA per il primo anno.

Pacchetti DominiOk:

  1. Linux 2 GB: 2 GB di spazio, 25 GB di traffico mensile, 10 sottodomini e 10 caselle di posta a 9,99 euro più IVA all’anno.
  2. Linux 5 GB: 5 GB di spazio, 50 GB di traffico mensile, 20 sottodomini e 20 caselle di posta a 14,99 euro più IVA all’anno.
  3. Linux 10 GB: 10 GB di spazio, 100 GB di traffico mensile, 50 sottodomini e 50 caselle di posta a 19,99 euro più IVA all’anno.
  4. Linux 20 GB: 20 GB di spazio, 200 GB di traffico mensile, 100 sottodomini e 100 caselle di posta a 34,99 euro più IVA all’anno.