All’interno del nuovo contesto lavorativo che si è venuto a creare con l’utilizzo sempre più frequente dello smart working, moltissime persone lavorano da casa e hanno, in alcuni casi, parecchie difficoltà ad essere produttivi.
Questo accade ancora di più per le partite iva, il cui reddito nella maggior parte dei casi è legato alla loro produttività. Lo smart working per le partite iva ha numerosi vantaggi e svantaggi a cui dobbiamo fare fronte.
Quando gli impegni lavorativi incombono e diventano sempre maggiori è molto comune avere un senso di ansia, che tende a farci procrastinare i nostri task e a allontanarci mentalmente dai nostri obiettivi. Più perdurano questi momenti più sembra che la nostra vita collassi su sé stessa: il nostro tempo viene occupato quasi per la sua totalità dal lavoro e non abbiamo più alcun momento da dedicare a famiglia, hobby e amici.
In questo modo non siamo più lucidi, perché perdiamo completamente la visione di ciò che ci circonda e dei nostri obiettivi, che si allontanano sempre di più.
Nelle prossime righe scopriremo alcune tecniche efficaci per affrontare questi momenti e riuscire a contrastarli, in modo da organizzare al meglio i nostri impegni lavorativi e ripristinare così l’ordine che ci porterà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti.
Tecniche per organizzare al meglio la giornata lavorativa
Può capitare, specialmente quando siamo dei lavoratori autonomi in smart working, che la mole di lavoro richiesta cresca a dismisura e l’ambiente circostante (la nostra comoda casa) ci distragga dai nostri impegni, rendendoci così poco produttivi.
Un buon punto di partenza per affrontare questo disagio è la creazione di una to do list. Si tratta semplicemente della lista delle cose che dobbiamo fare durante la nostra giornata. Annotiamo tutto quanto, meglio ancora se inseriamo il tempo previsto per lo svolgimento dell’azione, e spuntiamo ogni compito concluso.
Il secondo punto importante è evitare il multitasking, cioè svolgere più compiti in contemporanea. Questo non farà altro che rallentarci e impegnare la nostra mente, che già fa fatica a concentrarsi.
Inoltre è molto importante raggruppare le attività simili in sequenza, in modo da tenere il nostro cervello focalizzato su procedure simili.
Altro elemento fondamentale è fare delle pause regolari, che ci aiuteranno ad abbassare i livelli di stress e a ricaricare le batterie. Le pause regolari durante il lavoro aumentano il nostro livello di produttività, come descritto nei dettagli all’interno di questo articolo.
Infine, cerchiamo di capire quando siamo stanchi o un task diventa troppo pesante e, nel caso in cui siamo in totale difficoltà, la soluzione migliore per essere produttivi è quella di staccare completamente e passare a un’altra azione totalmente diversa. Questo farà in modo che occupiamo il tempo in maniera produttiva e la nostra mente otterrà enormi benefici.
Cosa fare se queste tecniche non bastano?
Probabilmente abbiamo dei seri cali di concentrazione essi non derivano solo dal lavoro: possono infatti essere derivanti dal nostro stile di vita e dal nostro subconscio.
Il subconscio: la causa dei nostri cali di concentrazione
Il subconscio è una delle cause principali dei cali di concentrazione.
Quando abbiamo una grande mole di lavoro da svolgere e la nostra attività diventa caotica e ricca di ansia, anche il nostro subconscio ne risente, influendo così sulla nostra mente e sui nostri livelli di concentrazione.
Avere dei pensieri positivi, stabilire ordine, eliminare caos e ansia dalla nostra vita può renderci più produttivi e avvicinarci al raggiungimento degli obiettivi prefissati e dei nostri sogni.
Per avere maggiori informazioni vi consigliamo di visitare questo articolo, all’interno del quale si parla di riprogrammazione del subconscio. Nella pagina appena citata troverete un vasto approfondimento relativo agli effetti che ha il nostro subconscio sulla nostra vita quotidiana e sul nostro livello di concentrazione.
Un subconscio negativo potrà solamente portare conseguenze negative sulla nostra vita privata e lavorativa e per questo motivo andrebbe modificato e ripristinato su un livello alto di positività.
