Le relazioni e la salute mentale sono due aspetti della vita interconnessi e fondamentali. Un legame romantico, familiare o di amicizia agisce come un alleato potente per il benessere psicologico. Al contrario, quando questa relazione diventa tossica sfocia in stress e ansia. Nell’era digitale odierna l’equilibrio tra i due elementi diventa complesso per questo motivo è importante investire su se stessi, tra sfide da combattere e obiettivi da porsi.
Relazioni e salute mentale: un legame imprescindibile
Quando si parla di relazioni entrano in gioco diversi fattori importanti per la salute mentale. Quando una persona si sente amata la mente risponde positivamente rilasciando gli ormoni chiamati ossitocina e serotonina. Se entrano in scena solitudine e isolamento si scatena un effetto domino comprensivo di ansia, stress e nervoso.
Come è possibile approfondire sul sito ufficiale dello psicoterapeuta Gerry Grassi, la connessione tra vita di coppia e salute mentale è un tassello determinante. Una relazione sana di qualsiasi tipo è basata sul rispetto reciproco, la comunicazione aperta e la fiducia. La sicurezza porta a potersi esprimere per affrontare le sfide della vita. Non solo, gli esperti mettono in evidenza di quanto ridere abbia grandi benefici per la salute in ogni situazione.
Questo accade anche quando succede qualcosa di brutto, come un lutto o un grave problema, sapendo di poter contare su un supporto che fa la differenza per superare i vari ostacoli.
L’era digitale: connessione o isolamento?
Questa è un’epoca in cui la tecnologia permette di restare connessi giorno e notte. Tutti possono essere costantemente in contatto con messaggi, videochiamate, foto e chat. Da una parte un vantaggio, dall’altra potrebbe non essere così positivo. Infatti, la connessione digitale ha portato in molti casi ad una forma di isolamento e tristezza. Moltissime persone credono di non essere sole, sino a quando non spengono uno dei loro device e devono guardare in faccia la realtà. Le opportunità di interazione online avvicinano le persone, ma è altrettanto vero che spesso manca la profondità emotiva, un abbraccio o persino solo un sorriso. Le relazioni autentiche si sono perse, si tende a mostrare una parte di se stessi diversa da quella che è realmente per non “far preoccupare” o per nascondersi in un mondo virtuale protetto. Tutto questo porta a dover spesso gestire degli attacchi di panico.
Non è tutto, la costante esposizione alla vita perfetta che si vede sui social media potrebbe aumentare i livelli di stress e ansia. Un intreccio che crea pressione al fine di essere all’altezza degli standard non realistici. Una competizione continua, invidia e confronto che mirano all’autostima ledendo quelli che sono i legami reali e il benessere mentale.
Quando la mente è a rischio?
La mente è potenzialmente a rischio quando ci si trova in situazioni stressanti e difficili, quando c’è un isolamento o una influenza negativa per le relazioni in essere. Un esempio pratico? Un legame tra due persone dove manca il rispetto, la sincerità e si subiscono degli abusi danneggia gravemente il benessere mentale portando a disturbi più o meno gravi.
In merito al discorso sopra argomentato, anche la dipendenza dalle connessioni digitali rappresenta un rischio a lungo termine. Dedicare del tempo ai social trascurando dei legami reali e il contatto con il mondo esterno, potrebbe far cadere in un circolo vizioso di solitudine e insoddisfazione personale. Elementi che compromettono l’equilibrio psicologico.
L’impatto positivo delle buone relazioni
Le relazioni sane hanno un grandissimo potere, ovvero quello di rafforzare la salute mentale. Un amico sincero, un partner amorevole e una famiglia affettuosa aiutano a costruire una solida base per la fiducia e la sicurezza emotiva. Nel momento in cui ci si sente accettati, con pregi e difetti, diventa facile sviluppare autostima e resilienza mentale.
I legami positivi stimolano a crescere e migliorare giorno dopo giorno. Spronano a essere la parte migliore di se stessi, superando ogni tipo di paura per cercare nuove esperienze. Sapere che qualcuno sostiene decisioni e supporta le paure, è sicuramente un motivo di felicità. A tutto questo si dovrebbe aggiungere una vita sana, alimentazione equilibrata ed esercizio fisico giornaliero.
In caso di bisogno si può chiedere un aiuto professionale, così da completare il puzzle grazie a questo tassello fondamentale.
Quando è meglio non iniziare una relazione
Le relazioni sono importanti, ma è bene sapere quando è il momento da dedicare a se stessi. Ci sono dei periodi di forte stress emotivo, traumatici o non positivi per una serie di eventi. È quindi preferibile fermarsi un attimo e risolvere senza impegnarsi con un’altra persona.
Un legame, di qualsiasi tipo, richiede energia, dedizione e impegno. Se non si è pronti a gestire tutto questo allora è meglio pensare al proprio benessere e quello dell’altra persona.
Investire su se stessi per una relazione sana
Il primo passo per costruire una relazione sana è investire su se stessi. Ma cosa significa esattamente? Come già accennato, vuol dire prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale, lavorare su traumi e insicurezze.
È il momento perfetto per imparare a conoscersi, iniziare a valorizzarsi e credere in quello che viene svolto ogni giorno. Investire sulla propria salute mentale si traduce anche con coltivare un hobby, dedicarsi agli interessi o iniziare un percorso sportivo accantonato da tempo. Sentirsi bene e realizzati aiuta addirittura nelle relazioni, dando solo il meglio.
