Il recente aumento dei costi relativi ai consumi di energia elettrica ha spinto sempre più persone a trovare soluzioni ottimali per poter risparmiare in bolletta. Tra le migliori soluzioni troviamo quella del timer elettrico, che viene solitamente adoperato all’interno dei negozi, degli uffici e delle aziende, ma che ultimamente sta diventando frequente anche tra gli ambienti domestici.
Esistono tantissime tipologie di timer elettrico, che ci consente di regolare e temporizzare l’energia elettrica in alcuni ambienti della casa. In questo modo, si riducono notevolmente i consumi di energia elettrica e si risparmia in bolletta.
Cos’è e a cosa serve un temporizzatore elettrico?
Il temporizzatore è un dispositivo avente la forma di una piccola scatolina, il suo compito è quello di regolare l’attivazione delle lampade mediante una programmazione in fasce orarie prestabilite. Grazie a questo sistema è possibile limitare i consumi di energia elettrica in modo facile e veloce: scopri come regolare l’attivazione della lampada con Orbis.
Il temporizzatore, inoltre, ci permette non solo di controllare l’attivazione delle lampade, ma è utile anche per controllare le luci dell’albero di Natale, i faretti del nostro giardino, le luci delle scale, e tanto altro.
La componente principale del timer elettrico è l’orologio meccanico, grazie al quale, è possibile impostare con precisione le diverse fasce orarie relative all’erogazione di energia elettrica in casa.
Come abbiamo già accennato, questo dispositivo si utilizza soprattutto all’interno dei negozi o negli uffici. Vediamo quindi, quali sono le principali differenze tra i dispositivi domestici e quelli adatti a negozi e aziende.
Temporizzatori casalinghi: cosa cambia rispetto a quelli utilizzati nei negozi
In generale, i temporizzatori che vengono utilizzati all’interno dei nostri ambienti domestici sono caratterizzati da un carico di tensione non molto alto. In questo caso, il timer elettrico può essere adoperato per regolare l’attivazione di lampade, elettrodomestici o faretti e luci esterne.
Molto diversi sono invece, i temporizzatori che vengono istallati da esperti professionisti all’interno di negozi, uffici o aziende. In questo caso, infatti, i temporizzatori possono regolare l’attivazione delle luci, ma non solo. Questi dispositivi sono utili anche a controllare gli impianti di allarme, la chiusura o l’apertura delle porte e tanto altro.
Questa tipologia, ovviamente, prevede carichi di tensione molto più elevati rispetto a quelli dei nostri appartamenti.
Nelle nostre case oggi è diventato molto importante ridurre i consumi di energia elettrica e regolare l’attivazione delle lampade. All’interno degli appartamenti moderni ci sono tantissimi dispositivi elettrici, la cui fruizione dev’essere controllata e regolata in modo adeguato.
Istallare un temporizzatore o timer elettrico è sicuramente un’ottima soluzione per gestire al meglio i consumi di energia elettrica in casa. Come abbiamo visto, inoltre, esistono numerosi modelli e tipologie tra cui è possibile scegliere.
A seconda delle diverse esigenze e preferenze, infatti, possiamo trovare il timer elettrico più adatto ed efficiente, in maniera tale da acquistare un prodotto “su misura”. Grazie a questi dispositivi possiamo intervenire regolando orari digitali, elettromeccanici o astronomici. Possiamo gestire al meglio le luci sia interne che esterne della nostra casa.