Ristrutturazioni a Torino: tutto quello che c’è da sapere per rinnovare casa

Torino è una città ricca di storia e fascino, con un patrimonio immobiliare che spazia dai palazzi storici del centro ai moderni appartamenti in periferia.

Se stai pensando di ristrutturare casa a Torino, ci sono diversi aspetti da considerare. In questa guida completa, vedremo tutto quello che c’è da sapere per affrontare una ristrutturazione in modo consapevole e senza sorprese e soprattutto affidandosi a professionisti del settore, vedi qua come richiedere preventivi.

Pianificazione e progettazione della ristrutturazione

Il primo passo per ristrutturare casa è definire gli obiettivi e il proprio budget. Devi chiederti: vuoi rinnovare solo alcune stanze o l’intero appartamento? Vuoi migliorare l’efficienza energetica o semplicemente rinfrescare gli ambienti? Hai bisogno di rifare gli infissi? Qui qualche consiglio su come scegliere le finestre più adatta.

Una volta chiarite le esigenze, è fondamentale rivolgersi a un professionista che possa redigere un progetto dettagliato. A Torino, specialmente nel centro storico, molti edifici sono soggetti a vincoli architettonici che richiedono autorizzazioni specifiche. Un tecnico esperto saprà guidarti attraverso la burocrazia locale, evitando ritardi e problemi di varia natura.

Non tutte le ristrutturazioni richiedono permessi edilizi, ma è importante sapere quali autorizzazioni servono:

  • Edilizia libera: interventi come tinteggiatura, sostituzione pavimenti, rifacimento impianti senza modifiche strutturali non necessitano di permessi.
  • CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata): serve per lavori di manutenzione straordinaria che non modificano la struttura dell’edificio, come lo spostamento di pareti interne.
  • SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): necessaria per interventi più complessi, come il rifacimento di facciate o il consolidamento strutturale.
  • Permesso di Costruire: richiesto per ampliamenti o modifiche significative all’immobile.

Nel caso di edifici vincolati, bisogna ottenere il nulla osta della Soprintendenza ai Beni Culturali. Il Comune di Torino mette a disposizione un ufficio tecnico per supportare i cittadini nell’ottenere le autorizzazioni.

Bonus e incentivi per ristrutturare casa a Torino

Uno degli aspetti più interessanti della ristrutturazione è la possibilità di accedere a detrazioni fiscali. Tra le principali agevolazioni attualmente disponibili troviamo:

  • Bonus Ristrutturazioni: detrazione del 50% sulle spese fino a 96.000 euro, da recuperare in 10 anni.
  • Ecobonus: detrazione dal 50% al 65% per interventi di efficientamento energetico, come l’installazione di infissi a risparmio energetico o caldaie a condensazione.
  • Bonus Facciate: copre fino al 60% delle spese per il rifacimento delle facciate esterne, se l’edificio si trova in una zona urbanistica A o B.
  • Sismabonus: agevolazioni fino all’85% per interventi di miglioramento sismico.
  • IVA agevolata: ridotta al 10% per i lavori di ristrutturazione.

Per usufruire dei bonus è necessario che i pagamenti siano tracciabili (bonifico parlante) e che i lavori siano documentati correttamente.

I tempi e i costi dipendono dalla complessità dei lavori. In media, per una ristrutturazione completa di un appartamento di 80-100 mq a Torino, i costi possono variare dai 30.000 ai 70.000 euro, a seconda della qualità dei materiali e dell’impresa scelta.

Ecco un’indicazione generale sui tempi:

  • Piccoli interventi (pitturazione, sostituzione pavimenti): 2-4 settimane
  • Ristrutturazione bagno o cucina: 3-6 settimane
  • Ristrutturazione completa: 3-6 mesi