I bifidobatteri sono un tipo di batterio che vive nel tratto intestinale e contribuisce a mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale.
Sono indispensabili per una buona digestione, per assimilare i nutrienti e per prevenire la formazione di gas e gonfiore. Inoltre, aiutano a difendere l’organismo dalle infezioni e sostengono il sistema immunitario.
C’è però una domanda che molti si fanno spesso, per quale motivo spesso ci viene suggerito di assumerli quando cambia la stagione?
Perché assumere i bifidobatteri nel cambio stagione
L’arrivo della primavera porta con sé il cambio di stagione, un momento in cui il nostro organismo è sottoposto a diversi stress psicologici e fisici.
Per affrontare al meglio questo periodo è importante assicurarsi di seguire un’alimentazione composta da alimenti freschi, preferibilmente ricchi di ferro. E’ importante inoltre garantire al nostro corpo un buon apporto di bifidobatteri, che favoriscono la digestione e la resistenza alle infezioni.
I bifidobatteri sono microrganismi che vivono nell’intestino e hanno diverse funzioni benefiche per l’organismo. Favoriscono la digestione dei carboidrati e delle fibre, stimolano la produzione di vitamine del gruppo B e contribuiscono alla resistenza alle infezioni.
Per garantire un buon apporto di bifidobatteri nel cambio di stagione è importante seguire un’alimentazione equilibrata e variata, che preveda l’integrazione di carciofi, pomodori, banane, semi di lino, grano, orzo, avena, cipolle, asparagi, legumi, cicoria e aglio.
Cosa sono i bifidobatteri: spiegazione semplice
Come abbiamo detto nei primi paragrafi, bifidobatteri sono un tipo di batterio che vive nell’intestino e che svolge una importante funzione nella digestione dei cibi.
Questi batteri sono anche in grado di aiutare l’assorbimento di vitamine e altri composti utili per il nostro organismo.
Durante il cambio stagione è consigliabile assumere bifidobatteri perché aiutano a mantenere l’equilibrio del microbiota intestinale e quindi contribuiscono ad evitare fastidiose infezioni intestinali.
Quali sono i bifidobatteri? Elenco completo
Questi batteri aiutano a mantenere l’intestino sano e a digerire il cibo in modo più efficiente.
I bifidobatteri sono anche importanti per la salute del sistema immunitario.
Sono stati trovati benefici per la salute in diverse condizioni, come la malattia infiammatoria intestinale e la diarrea.
A tal proposito, ecco quali sono i migliori per l’organismo:
- Kijimea Colon Irritabile: la peculiarità di questo integratore è sicuramente il suo principio attivo B. Grazie a degli studi da parte degli esperti scienziati, il bifidum MIMBb75, nonché un ceppo specifico di bifidobatteri, la cui influenza sul colon irritabile sarebbe così tanto efficace, che sarebbe sufficiente per colmare e allievare dolori e fastidi.
- Enterolactis Plus (in Capsule): si tratta di un prodotto biologico contenente un ottimo numero di fermenti lattici vivi, ben ventiquattro miliardi di cellule vive la cui base è fatta di Lactobacillus Casei. Essi hanno la potenzialità di poter colmare diarree acute ed infettive, allievare il gonfiore all’addome e fungono quasi da terapia antibiotica.
- Solgar Acidophilus LA–5: al suo interno l’integratore ha dei microrganismi probiotici appartenenti al ceppo Lactobacillus acidophilus LA-5®. Esso, aiuta e migliora le funzionalità della flora batterica.
La guida sull’importanza Bifidobatteri si conclude così. Prendetevi cura di uno degli organi più importanti del corpo: l’intestino. Fate delle ricerche per capire bene cosa sono i bifidobatteri e vi renderete conto che sono davvero indispensabili per far funzionare bene il vostro organismo.