Nel caso in cui, a causa di problemi non imputabili al consumatore, l’operatore non dovesse essere più in grado di offrire il servizio promesso, la prima cosa da fare per l’utente è quella di segnalare il guasto telefonico alla compagnia di riferimento. Fatto ciò, il gestore di telefonia ha 72 ore per poter risolvere il guasto telefonico o il guasto internet.
Se dopo le 72 ore, il guasto della linea telefonica o il guasto internet dovesse essere ancora presente, a quel punto, l’utente può sentirsi libero di inoltrare alla compagnia telefonica una richiesta di rimborso per il problema telefonico. Tale richiesta, può essere effettuata sia in modo autonomo, se si è pratici di scartoffie, o tramite l’ausilio di associazione a tutela dei consumatori.
Come non pagare le penali del tuo gestore telefonico?
Se il cliente dovesse disdire l’abbonamento prima della scadenza dei termini previsti, senza che il gestore abbia procurato alcun tipo di disservizio, il cliente, dovrà pagare delle penali per non aver rispettato gli obblighi contrattuali. Mentre, se l’operatore dovesse procurare un problema telefonico che duri nel tempo, causando diversi problemi al cliente, allora, quest’ultimo può recedere dal contratto senza dover pagare penali al gestore telefonico, e scegliere di migrare verso altro operatore.
Però, nel caso si scelga di recedere dal contratto telefonico prima della scadenza dei termini, e procedere con la migrazione verso un nuovo operatore, bisogna tener presente una cosa molto importante. Infatti, molto probabilmente, il vostro ex operatore, in fase di attivazione della linea, vi avrà consegnato anche un modem da installare per la connessione della linea ADSL.
Tale modem, nel caso doveste migrare verso un nuovo operatore, deve essere riconsegnato al vecchio gestore entro e non oltre i 30/45 giorni successivi alla data in cui viene effettua la richiesta di disdetta della linea telefonica o di migrazione. Trascorsi tali termini, se il modem non è stato restituito, il gestore telefonico riterrà implicita la volontà del cliente di tenersi il modem, e di conseguenza, vi addebiterà le restanti rate del modem da pagare.
Richiedi il rimborso per problemi di linea telefonica ed internet
Nel paragrafo precedente, abbiamo visto quando è possibile evitare di pagare penali per guasti telefonici, e come evitare di pagare le restanti rate del modem. Adesso, di seguito, vi descriveremo quali sono i principali guasti telefonici, quali sono i più comuni problemi di linea internet e cosa fare per chiedere il rimborso per i guasti telefonici.
Assenza di linea telefonica
Assenza di linea, vuol dire, che il vostro telefono è completamente isolato, e quindi, non potete né ricevere né chiamare. Di conseguenza, la prima cosa da fare, è segnalare il problema alla vostra compagnia telefonica tramite il vostro cellulare. Una volta fatta la segnalazione, come dicevamo all’inizio, l’operatore ha 72 ore di tempo per risolvere il problema. Però, nel caso in cui la compagnia non riuscisse a risolvere il problema entro le 72 ore, potete inoltrare la vostra richiesta di rimborso per la totale assenza di linea voce e assenza linea adsl. Ogni giorno di disservizio, vi verrà conteggiato ai fini del vostro risarcimento.
Assenza linea internet
Oltre all’assenza della linea voce, potrebbe darsi, che contestualmente all’assenza di linea telefonica, abbiate anche l’assenza della linea internet. In tal caso, qualora il vostro lavoro si svolga online, e magari anche comodamente da casa vostra, potreste richiedere il risarcimento anche per il mancato guadagno derivato dalla vostra attività online. Ovviamente, tali perdite devono essere dimostrabili.
Linea internet lentaSe la vostra linea ADSL, o la vostra connessione in fibra, dovesse risultare più lenta di quello che vi era stato promesso contrattualmente, non rispettando nemmeno la velocità minima di connessione, allora potete richiedere il rimborso per la linea internet lenta. Per dimostrare l’effettivo disagio, dovete effettuare uno speed test con nemesis. Quest’ultimo, è uno rilevatore della velocità di connessione, che certifica la reale lentezza di connessione, ed è ritenuto uno strumento ufficiale di rilevamento anche dall’AGCOM, e di conseguenza, viene accettato anche da tutte le compagnie telefoniche ed internet ai fini di una prova certificata della lentezza della connessione.
Richiedi il rimborso per problemi di migrazione telefonica
Innanzitutto, vediamo come fare la migrazione. Infatti, tanti problemi legati alla migrazione telefonica, sono dovuti al fatto che non si sa bene come effettuare la migrazione da un gestore di telefonia ad un altro. Allora, per effettuare una migrazione in modo corretto, serve assolutamente il codice di migrazione. Tale codice, lo dovreste trovare all’interno della fattura del vecchio operatore. Si tratta di un codice alfa numerico di 18 cifre, che deve essere comunicato al nuovo operatore, il quale identificherà la vostra linea tramite questo codice. Una volta comunicato il codice di migrazione, e tutti i vostri dati anagrafici, non vi resta che aspettare che la migrazione sia operativa, e che siate avvisati dell’avvenuta portabilità del numero.
Purtroppo, per eccesso di zelo, tante persone commettono il più classico degli errori, ovvero, contestualmente alla richiesta di migrazione, in modo del tutto autonomo, comunicano al vecchio gestore anche la disdetta della linea telefonica, che è una cosa diversa dalla migrazione. Infatti, se contestualmente alla richiesta di migrazione, l’utente effettua anche la disdetta della linea in modo autonomo, nel momento in cui il nuovo operatore procede per effettuare la migrazione della linea, rischia di non “trovare” più la linea, in quanto la disdetta della linea fa si che la linea telefonica venga totalmente chiusa.
Questa situazione, spesso crea una sorta di corto circuito di responsabilità, lasciando il cliente senza linea, e con magari la beffa della continua fatturazione da parte del vecchio gestore di telefonia.
Contatti delle compagnie telefoniche
Facendo un sunto di quanto scritto, abbiamo visto, che in base al tipo di disservizio, è possibile richiedere il rimborso alla compagnia telefonica, ed evitare di pagare penali in caso di disdetta o migrazione. A tal proposito, vi riportiamo tutti i contatti delle principali compagnie di telefonia ed internet, affinché possiate inoltrare il vostro reclamo, richiedere spiegazioni o restituire il modem. Contatti Tim: Nel caso abbiate avuto qualsiasi tipo di problema con Tim, di seguito vi riportiamo i contatti della compagnia, ed un link dove trovare tutti i moduli necessari Tim nel caso ce ne fosse bisogno.- fax al numero 800.000.187;
- indirizzo PEC telecomitalia@pec.telecomitalia.it;
- raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo TIM – Servizio Clienti, Casella Postale 111, 00054 Fiumicino (RM).
- 190, gratuito per numeri Vodafone
- Attivo tutti i giorni dalle 8 alle 22. Dalle 22 alle 8 è attivo solo per il blocco della SIM o in caso di furto o smarrimento. Ti risponderà TOBi, l’assistente digitale, e se servisse ulteriore aiuto ti farà parlare con un operatore.
- 800 100 195, gratuito per numeri di rete fissa o numeri mobili di altri operatori, attivo dalle 8:00 alle 22:00.
- +39 349 2000190, gratuito dall’estero, attivo dalle 8:00 alle 22:00 ora italiana.
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- 193, attivo dalle 8:00 alle 22:00.
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