I motivi per partire come volontario ambientale

Il volontariato ambientale rappresenta una splendida opportunità per fare azioni concrete che possano limitare gli effetti devastanti dell’uomo nei confronti della natura e dell’ambiente.

Il nostro pianeta attraversa diversi problemi, molto gravi, legati all’inquinamento, alla caccia indiscriminata, e allo sfruttamento eccessivo delle risorse.

L’inquinamento sta devastando diversi territori, l’aria rischia di diventare sempre più irrespirabile, i ghiacciai si sciolgono a ritmi incredibili (e questo può provocare molte conseguenze negative), alcune foreste sono vittime di incendi, ma vengono anche ridotte per far posto agli allevamenti e all’agricoltura intensiva. I mari sono sempre più inquinati. La plastica è causa della morte di molte specie marine, e anche altre specie animali sono spesso in pericolo (e in alcuni casi a rischio estinzione), perché tra le altre cose sono vittime dell’inquinamento, della caccia indiscriminata o dei cambiamenti climatici.

Davanti a problemi di questa portata, assumendo comportamenti più rispettosi nei confronti dell’ambiente si fa già qualcosa di significativo (è sempre meglio fare poco che non fare assolutamente nulla).

Ma è soprattutto unendosi alle associazioni di volontariato come Keep the Planet che offre esperienze di volontariato ambientale, collaborando con altre persone, che diventa possibile ottenere risultati importanti.

Grazie ai volontari e alle associazioni pro ambiente si cerca di migliorare la situazione del pianeta sia mediante azioni concrete, e sia tramite importanti campagne di sensibilizzazione rivolte alle istituzioni e all’opinione pubblica.

Sono molte le associazioni ambientaliste che offrono, a giovani e meno giovani, la possibilità di vivere delle esperienze sia appaganti dal punto di vista personale, che utilissime, tanto per chi le vive che per il bene della terra.

Scegliere di partire come volontari ambientali per delle missioni a favore dell’ambiente, consente di visitare diversi luoghi (spesso molto suggestivi), da salvaguardare, in un clima di collaborazione assieme ad altre persone che hanno molto a cuore le sorti del pianeta.

Alcuni tra i principali motivi per cui vale senz’altro la pena partire come volontari ambientali, si possono riassumere in tre parole: lavoro, esperienza e ambiente.

Lavoro

Partecipare come volontario ambientale, permette di svolgere importanti attività a tutela dell’ambiente. Ad esempio, in Italia è possibile diventare volontari per preservare la biodiversità di alcuni parchi nazionali, ma c’è anche la possibilità di fare esperienze di volontariato all’estero.

Scegliere di partire come volontario ambientale, in Italia o altrove, permette anche di ricevere dei benefici a livello personale.

Infatti, l’esperienza che viene vissuta è anche un ottimo metodo per arricchire il proprio curriculum vitae che aiuta quindi a trovare lavoro più facilmente. Questo perché, anche quello del volontario ambientale si può considerare un lavoro a tutti gli effetti, sebbene svolto a titolo volontario.

In genere, le attività di volontariato sono molto apprezzate se presenti nei curriculum di aspiranti candidati per delle posizioni lavorative. I volontari danno l’idea di persone che prendono a cuore i problemi, e cercando di fare il possibile per affrontarli. In più, suggeriscono che si tratta di individui a cui piace rimboccarsi le maniche per portare a compimento gli incarichi che gli sono stati affidati.

A proposito di incarichi: quali sono le attività che è possibile svolgere? Possono essere di vari tipi differenti.

Se si sceglie di fare un’esperienza all’estero esistono, ad esempio, organizzazioni che permettono di svolgere attività di volontariato presso fattorie biologiche, sostenute da agricoltori locali. In questo caso, in cambio dell’ospitalità da parte dell’agricoltore, il volontario dà una mano nel lavorare la terra nel modo più salutare che ci sia, e questo gli permette anche di entrare in contatto con una nuova cultura.

Tra le altre possibilità all’estero, vale la pena menzionare l’associazione GREAT che si occupa di salvaguardare le foreste in Indonesia grazie alla collaborazione di diversi volontari. È anche possibile salvaguardare le tartarughe marine dell’Isola di Cefalonia con il Katelios Group. Oppure, tra le varie altre opzioni, si può scegliere di dedicarsi a progetti a breve termine nell’ecoturismo, per la protezione degli habitat in pericolo dell’Australia e della Nuova Zelanda, rivolgendosi all’associazione Conservation Volunteers.

Esperienza

L’esperienza come volontario ambientale è sicuramente apprezzabile sotto molti punti di vista.

Permette di collaborare con altre persone che condividono le stesse sensibilità riguardanti il benessere del pianeta, nelle sue varie sfaccettature, e anche di stringere nuove amicizie.

Degno di menzione, è anche il fatto che si tratta di un’esperienza che consente di viaggiare a costi molto ridotti, e di visitare posti spesso molto affascinanti, immersi nel verde della natura.

Inoltre, è anche un modo per staccare per un po’, almeno in parte, dai problemi e dalle questioni che riguardano la vita di tutti i giorni, e di vivere in un contesto differente, per molti aspetti piacevole.

Vale anche la pena sottolineare, che stare per un po’ di tempo in un contesto differente rispetto al solito, offre molti benefici anche a livello personale. Anche perché consente di riaffacciarsi alla vita quotidiana in modo diverso, con un altro umore e spesso con una personalità migliorata, che potrebbe offrire dei benefici anche dal punto di vista delle relazioni interpersonali.

E in più, come già evidenziato nel precedente paragrafo, il volontariato ambientale consente di vivere un’esperienza preziosa anche dal punto di vista lavorativo.

Sotto il profilo dell’arricchimento umano e culturale, aiuta a capire che i problemi di ognuno spesso sono molto poco a confronto di questioni di ben più vasta portata.

Ambiente

Partire come volontario ambientale è anche un modo per cambiare ambiente per un po’ di tempo. Come messo in evidenza già nel precedente paragrafo, questo consente di staccare dai problemi quotidiani, almeno in parte, per immedesimarsi in scenari differenti, spesso molto belli, ma da salvaguardare perché minacciati dall’agire umano.

Offre quindi anche la possibilità di fare qualcosa di concreto per l’ambiente, come del resto già evidenziato nelle righe precedenti: salvaguardando le foreste, oppure dedicandosi all’agricoltura biologica, tutelando le biodiversità dei parchi nazionali, aiutando le tartarughe marine a sopravvivere, ripulendo alcune aree, ecc.

Questo non risolverà i mali del mondo, ma rappresenterà un aiuto comunque significativo per limitarne alcuni, grazie anche alla cooperazione con altri volontari.

In conclusione

Riassumendo quanto esposto nelle precedenti righe, si può dire che:

Partire come volontario ambientale può arricchire le persone umanamente e culturalmente;

Consente di fare qualcosa di utile nei confronti dell’ambiente;

Permette di fare un’esperienza valida anche per trovare lavoro in seguito;

Permette di viaggiare a costi molto contenuti, in luoghi che spesso risultano davvero incantevoli;

Da modo di lasciarsi alle spalle, per qualche tempo, una parte dei problemi e delle questioni che riguardano la vita ordinaria, per immergersi nella natura allo scopo di difendere il pianeta.