Digital Detox: Quando l’hotel contribuisce al riequilibrio psicofisico

L’avvento degli smartphone ci ha abituato ad essere costantemente connessi, anche quando siamo in viaggio o in vacanza, con il risultato di non riuscire a staccare mai veramente la spina. E’ per questo che un numero sempre crescente di hotel sta cominciando ad offrire pacchetti digital detox, che promettono la disintossicazione dalla tecnologia e un ritrovato benessere psicofisico.

Viviamo immersi in un mondo digitale, perennemente connessi ad una rete che ci accompagna in ogni momento della giornata e della quale ci sembra non poter fare a meno. Il primo gesto del mattino ormai per molti è quello di accendere il proprio cellulare o il proprio computer e controllare le e-mail, i messaggi, le notifiche, i likes, gli aggiornamenti sui social per poi continuare durante la giornata a controllare il telefono in media per 200 volte al giorno, ovvero una volta ogni sei minuti e mezzo, secondo quanto affermano recenti ricerche. Si tratta di una vera e propria dipendenza che in alcuni casi assume caratteri patologici, dal momento che ci sembra di non poter fare a meno di essere on line costantemente: gli esperti la chiamano “F.O.M.O.” , “fear of missing out”, ovvero la paura di perdere parte del flusso continuo di informazioni e interazioni virtuali, l’ansia di essere tagliati fuori dalla rete di connessioni.

Insomma, sembra che quella tecnologia che avrebbe dovuto facilitare la nostra vita sia invece arrivata a possederla interamente.

La vacanza vista al filtro dello smartphone

Le cose non migliorano quando siamo in vacanza: se un tempo questa era dedicata a ricaricare le energie, allontanandosi dagli impegni quotidiani, ora che è possibile fruire del wifi persino in crociera o del 4G in alta montagna, si viene raggiunti dall’email del proprio capoufficio o dai whatsapp dei propri colleghi praticamente dovunque ed è più complicato che mai lasciarsi il lavoro e lo stress alle spalle. Molti considerano inoltre lo smartphone una sorta di valore aggiunto della vacanza per la possibilità che offre di condividere le esperienze sui social in forma di video, foto o post sui blog.

Ciò produce però l’effetto paradossale di filtrare l’esperienza reale attraverso i dispositivi tecnologici: così impegnati a riprendere, fotografare, postare e commentare, perdiamo il contatto con la realtà e, con la test china sul nostro smartphone, ci neghiamo la possibilità di stringere relazioni autentiche.

Gli studi dimostrano, inoltre, che essere costantemente online influisce negativamente sulla nostra emotività e sulla nostra salute fisica e mentale poiché produce ansia, depressione, stress ed esaurimento psicofisico. Gli schermi luminosi pregiudicano la qualità del sonno, le costanti vibrazioni e segnali acustici provenienti dai nostri dispositivi ci deconcentrano, tenendoci in uno stato di allerta continuo, gli aggiornamenti e i likes che controlliamo in modo compulsivo producono talora ansia e frustrazione e persino quando siamo tra persone care, cadiamo nella brutta abitudine del cosiddetto phubbing, ovvero dello snobbare chi ci è vicino per concentrarci sul cellulare.

Digital Detox: a caccia di hotel tematici per il vero relax

Per chi desidera una tregua dalla prigione della rete, dall’ossessione di essere online e dal diluvio incessante di informazioni, è nata una nuova tendenza, quella della vacanza digital detox, basata proprio sulla disconnessione dall’onnipresente internet. Un trend che sta prendendo sempre più piede tra i viaggiatori e i vacanzieri e che ha spinto molti hotel a rispondere a questa nuova esigenza di fuga dalla tecnologia, offrendo pacchetti di disintossicazione dal digitale. Molti di queste strutture per digital detox potete trovarle sul sito per hotel tematici www.hotelatema.it .Gli ospiti vengono invitati a consegnare telefoni e dispositivi alla reception e a trascorrere il loro soggiorno senza wi-fi, in un ambiente rilassante e dedicandosi ad attività rigeneranti e pratiche olistiche, che permettono di concentrarsi sul benessere del corpo, della mente e dello spirito.

Al posto di telefoni, internet o Tv si viene coinvolti in attività come laboratori teatrali, di danza, arte, musica, trattamenti termali, pratiche di meditazione, ayuveda, yoga, massaggi rilassanti, lezioni di cucina. Alcuni hotel ospitano biblioteche, dove magari trovano posto club di lettura mentre attività di gruppo come falò sulla spiaggia, escursioni, barbecue, favoriscono il ripristino di una socialità basata su contatti reali tra le persone.
Negli ultimi anni le vacanze senza connessione digitale sono passate dall’essere un prodotto di nicchia a uno che si rivolge a una più ampia base di consumatori e a richiederlo sono soprattutto i millennials, desiderosi di scoprire ritmi più naturali e una vita più autentica e di guarire dallo stress prodotto dall’iper-connessione.
L’offerta è ormai molto ampia e diversificata: si va dai ritiri yoga nei lussureggianti resorts del Messico e del Costa Rica, ad attività di piena immersione nella natura in remote località australiane non raggiunte da copertura internet, dai trattamenti termali nel paesaggio fiabesco della foresta nera in Germania, ai campeggi con workshop e seminari negli Usa.
L’Italia non è da meno nel rispondere a questa nuova tendenza e offre esperienze di disconnessione digitale all’interno di strutture dall’indubbio fascino, dai monasteri umbri, dove si dorme nelle celle dei monaci, alle masserie pugliesi, dai palazzi storici dei borghi toscani alle ville piemontesi fino ai rifugi del Trentino. Ce n’è insomma per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Il benessere da Digital Detox

I benefici di un viaggio o di un soggiorno digital detox sono indubbi ed esso rappresenta una vera e propria esperienza di vita in grado, a chi sa coglierla nel profondo, di cambiare radicalmente le prospettive. Innanzitutto la disconnessione digitale aiuta a rallentare i ritmi di vita e fa dono del tempo, tutto quel tempo impiegato a controllare e ricontrollare le bacheche dei social o la casella di posta, distogliendoci da ciò che è veramente importante. Siamo così occupati a rispondere all’istante all’ultimo messaggio o a esprimere con immediatezza la nostra reazione ad un post o una storia di Instagram che non ci concediamo nemmeno il tempo di pensare. Disconnettersi per un periodo di tempo rilassa lo spirito e porta enormi benefici alla qualità del sonno, rende più calmi e meno ansiosi. Liberarsi dalla connessione permanente fa sentire meno sopraffatti dalla mole di informazioni, dalle continue interruzioni e distrazioni, dallo stressante multi-tasking a cui ci costringe la tecnologia. e che frammenta la nostra attenzione non permettendo di svolgere nessuna attività in modo concentrato e sereno. Una vera vacanza insomma, quella priva dei dispositivi digitali, dove ogni esperienza viene goduta più profondamente e autenticamente senza la necessità di catturare tutto per postarlo sui social. Possiamo guardare ai posti che visitiamo con occhi nuovi, in modo più diretto, possiamo coinvolgerci fino in fondo in ogni attività essendo presenti, consapevoli e godendoci il momento, senza il rischio di finire per guardare al mondo attraverso uno schermo.
Al termine di una vacanza in un hotel basato sulla digital detox, la vita potrebbe essere profondamente trasformata e molti di quelli che hanno vissuto una simile esperienza, tornati alla vita di tutti i giorni, hanno continuato a ritagliarsi del tempo, magari anche solo un giorno alla settimana, libero dai social media. Solo liberandosi dal flusso incessante delle interazioni e delle informazioni digitali si può fare silenzio intorno a sé e finalmente connettersi con ciò che conta veramente: il proprio io più autentico.