Perché una campagna link building ad hoc è importante

Affinché un sito web si posizioni sui motori di ricerca occorre fare delle analisi approfondite e, di conseguenza, fare delle scelte attente.

Infatti è molto importante conoscere il mercato di riferimento, studiarlo per capire come si muovono i competitori e quali sono le parole chiave più usate, vale a dire ricercate, da parte degli utenti. Solo partendo da queste analisi la garanzia di ottenere visibilità e conversioni è maggiore.

Dopodiché si può passare all’azione attraverso un’ottimizzazione on site e la SEO off page. Con l’ottimizzazione on site si vanno a revisionare, in ottica SEO, tutti i contenuti del sito, a partire per esempio dalle URL.

Invece, le pratiche di SEO off page migliori sono le digital PR e la link building. Possiamo sostenere che sia l’ottimizzazione sia la link building sono delle attività fondamentali per il buon posizionamento di un sito web, una non esclude l’altra. Ben venga, cioè, che siano eseguite entrambe!

Tuttavia, tra le due attività vi è una grande differenza. Infatti fare link building non è così immediato come potrebbe sembrare. Se si commettono errori ci si espone al rischio di penalizzazione, che è sempre meglio evitare!

C’è da dire, quindi, che non è semplice trovare i siti migliori da cui ricevere link, soprattutto alla luce del fatto che sempre più spesso tanti siti vengono abbandonati e, di conseguenza, i link non sono più funzionanti.

La scelta migliore che si può fare dunque è affidarsi ai migliori del settore e affidarcisi in maniera totale, perché come recita un famoso detto “meglio pochi ma buoni”, quindi si può tranquillamente avere anche solo un punto di riferimento per quanto riguarda la link building.

E questo punto di riferimento potrebbe essere Max Del Rosso, l’esperto SEO link builder del sito ilmioposizionamento.it che ha dato vita ad un tool gratuito chiamato Premium Link (https://premiumlink.it/)  che suggeriamo di provare, dopo ovviamente aver ricevuto l’invito. Infatti solamente in questo modo si può accedere.

Lo segnaliamo perché a nostro avviso si tratta di uno strumento molto valido per fare link building di qualità in quanto propone una lunga lista di siti per guest post. E per darvene un’idea vi spieghiamo brevemente le caratteristiche principali e come funziona. Il tool permette di ricercare i siti in base al tag, il che è molto utile sotto l’aspetto della pertinenza. Ciò significa che ci potrà essere una maggiore correlazione tra ospitante ed ospite. Inoltre, per ciascun dominio vengono mostrate le keyword posizionate, l’indirizzo IP, gli argomenti trattati ed altri fattori determinanti.

Ma ciò che è veramente notevole è la sezione Premium Guest Post la quale offre degli articoli già posizionati e già riceventi, in entrata, buon traffico. In questi articolati è dunque possibile inserire il proprio link. Il prezzo di tale servizio viene fatto dietro valutazione.

A essere ben visibile è invece il prezzo delle promozioni di un’altra interessante sezione, la Promo Pack, dove sono contenuti, appunto, vari pacchetti guest post a prezzi vantaggiosi.

Infine, oltre alla possibilità di fare report, ciò che contraddistingue il tool Premium Link è la guida per la creazioni di contenuti: dalla lunghezza dell’articolo al modo di creare la migliore anchor text.